All’esordio in campionato la Pro Favara esce sconfitta contro la fortissima squadra del Don carlo Misilmeri che si è rivelata più ostica del previsto e con la quale tutti dovranno fare i conti per la promozione diretta in serie D.
È stata una bellissima partita, maschia e con la giusta dose di agonismo. Anche tatticamente è stata apprezzabile grazie ai due preparatissimi allenatori. Difficile commentare questo risultato, analizzare una partita dove sostanzialmente non c’è stato un predominio assoluto, né da una parte né dall’altra. Esagerato anche criticare la Pro Favara che paga un risultato forse troppo pesante ma alla fine…chi vince merita sempre.
Ad inizio partita già le prime emozioni: al 5’ la Pro Favara è pericolosa con un tiro di Graziano che termina fuori di poco. Sulla successiva azione, siamo al 6’, passa in vantaggio il Don Carlo che con Giuliano insacca di testa un cross dalla trequarti sorprendendo la difesa favarese. I padroni di casa accusano il colpo e faticano a creare gioco ed azioni pericolose. Con il passare dei minuti, però, reagiscono prendendo in mano le redini del gioco a centrocampo. Al 25’ La Piana crossa sulla tre quarti, De Luca colpisce di testa ma il tiro termina a lato. Gli ospiti si difendono bene senza patemi d’animo e giocano sulle ripartenze: al 33’ è Iraci che entrato in area e da buona posizione spara fuori. Un paio di punizioni della Pro Favara dalla trequarti non producono niente di pericoloso. Al 40’ il Don Carlo si rende ancora pericoloso con una ripartenza del solito Iraci.
Nel Secondo tempo, la Pro Favara è più propositiva. Grande occasione al 51’ con De Luca che sfiora il goal del pareggio. I padroni di casa attaccano con più continuità e sono più presenti nella metà campo avversaria. Al 67’ altra punizione dalla trequarti di Calagna che il portiere respinge con i pugni. La Pro Favara continua ad insistere ma al 70’ Iraci, su una ripartenza, si invola in area e va al contrasto con il portiere gialloblù. L’arbitro non ha alcun dubbio e fischia il rigore. Dal dischetto è Concialdi che realizza portando i suoi sullo 0 a 2.
La partita finisce praticamente qui, il penalty taglia definitivamente le gambe ai gialloblù. All’85’ la Pro Favara rimane in 10: dopo un paio di episodi dubbi in aria di rigore avversaria non sanzionati dall’arbitro, Marino perde le staffe commettendo fallo e il direttore di gara lo espelle. Al 90’ il Don Carlo per poco non sigla il 3 a 0 con un altro contropiede.
Alla fine il Misilmeri, trovatosi in vantaggio, si è a difeso abbastanza bene con ordine e senza soffrire particolarmente il tentativo di rimonta dei favaresi riuscendo poi a raddoppiare nel più classico dei contropiedi da cui scaturisce il rigore.
E forse ha ragione Mister Utro, allenatore del Don Carlo, che nei commenti post gara ha anche dichiarato:
“…straordinario l’atteggiamento dei miei uomini perché hanno interpretato e letto la partita alla grande.”
È stata forse questa capacità di lettura e un maggior cinismo che hanno fatto la differenza tra due formazioni forti e competitive.
Ecco il video del calcio di rigore del definitivo 2 a 0 per i misilmeresi:
La formazione favarese sta pagando dazio pesantemente. Subisce un’altra sconfitta dopo quella dell’Esseneto in Coppa Italia dove ha disputato un ottimo primo tempo per poi calare improvvisamente nella ripresa (calo fisico e mentale), soprattutto dopo il primo gol dell’Akragas.
Anche oggi la squadra ha accusato il colpo dopo i gol mollando totalmente dopo il rigore.
Sarà importante capire in fretta cosa sta accadendo e sarà fondamentale fare quadrato non mollando alle prime difficoltà perchè la squadra può dire la sua in questo casmpionato.
E già mercoledì c’è il ritorno di Coppa Italia e un’altra sconfitta potrebbe risultare molto dannosa soprattutto per le possibili pressioni psicologiche che ne deriverebbero.
Riproponiamo le interviste post gara dal nostro canale Youtube: