La notizia pubblicata ieri dal nostro giornale sull’aumento del 30 % del costo del conferimento nella discarica indifferenziato ha alzato il vespaio delle polemiche che in estrema sintesi si è trasformato nell’accusa dei consiglieri rivolta al sindaco Palumbo colpevole di non averli informati tempestivamente.
In effetti Traina gestore della discarica ha inviato la comunicazione degli aumenti il 19 Agosto scorso, poteva Palumbo informali. Ovviamente, poteva e non doveva. Lo stesso sindaco, in una veloce telefonata sul particolare argomento, sottolinea che nulla è stato tenuto in gran segreto. Avrebbero potuto cercare. Da consiglieri dovevano controllare e avrebbero trovato la nota informativa di Traina, così come facilmente l’ha trovata il giornalista.
Di diversa opinione è il consigliere Lentini. “Davanti- ci dice – al notevole aumento del conferimento di una tipologia di rifiuto che a Favara raggiunge e supera il 40% doveva l’indomani stesso del 19 agosto, aprirsi un tavolo tecnico per trovare le soluzioni migliori al problema. Ed invece, il sindaco ha preferito tenersi per se la notizia senza fare nulla per contrastare gli aumenti. Il bello di questa e di altre simili vicende è che Antonio Palumbo si vanta di cercare la collaborazione e la partecipazione. Adesso noi consiglieri metteremo il dito in tutti gli aspetti del servizio ecologico e cercheremo di evitare altri salassi ai contribuenti”.
Ad ogni modo, per i faveresi peggio non può andare, vittime degli incivili e continuamente tartassati.