Dopo una lunga chiusura durata oltre due anni, riaprirà domani, nella festività di tutti i Santi, La Chiesa Madonna Assunta di Favara, meglio nota semplicemente come Chiesa Madre. La Santa Messa d’inaugurazione, fissata per le 18:00, sarà concelebrata dall’arcivescovo metropolita di Agrigento, Don Alessandro Damiano, con tutti i parroci di Favara e, anche, dei paesi limitrofi.
Riapre finalmente al culto ed alla pubblica fruizione la Chiesa Madre Madonna Assunta, principale luogo di culto cattolico di Favara nonché Duomo della città.
Indelebile il ricordo, risalente al 15 luglio del 2020, delle fiamme che, a causa di un corto circuito, hanno divorato l’antico organo a canne, andato completamente distrutto, danneggiato la navata destra ed annerito, comunque, tutto quanto contenuto all’interno. Così come scolpiti nella mente sono l’immagine del fumo nero che fuoriusciva, funesto, dalla vetta ed il suono acuto delle sirene.
Il pronto intervento dei passanti che hanno provveduto a spostare i banchi e quello dei Vigili del fuoco hanno, sicuramente, evitato il peggio, ma la nostra amata Matrice ha riportato ingenti danni.
Inevitabile provare una stretta al cuore passando davanti a quel portone serrato che, prima dell’incendio era, al contrario, sempre aperto come un paio di braccia pronte ad accogliere chiunque volesse fermarsi anche solo un attimo ad attingere forza ai piedi del Crocifisso risalente al ‘600 , ricevere conforto dalla Vergine Assunta raffigurata in un pregevole quadro dell’800 o in una statua dell’artista Conrad Moroder da Ortisei o, ancora, per rivolgere la propria preghiera, ai piedi della statua, al patrono di Favara S. Antonio di Padova.
I lavori di ristrutturazione sono iniziati a fine dicembre del 2021 e, grazie ad un finanziamento CEI, ad una quota dell’ otto per mille, a donazioni da parte di privati, al lavoro di volontari, l’opera d’arte insistente su piazza dei Vespri- come l’ha definita il nostro arciprete Giuseppe D’Oriente- domani tornerà, finalmente, a sfoggiare i suoi colori più luminosi essendo tornata ai fasti originari.
La nostra Comunità, si riappropria di uno dei suoi simboli più autorevoli non solo di fede, ma anche di cultura del bene comune e di forte senso civico, grazie al contributo dei tanti che hanno offerto a piene mani il loro tempo e le loro energie per restituire alla Chiesa Madre il suo splendore.
L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook: Comunità Pastorale Centro Storico Favara