Le associazioni “Favara per il futuro” e “Plasticfreeonlus” ripropongono, per sabato 3 dicembre, l’iniziativa di sensibilizzazione ambientale: “RipuliAMO Favara“; l’evento, originariamente programmato per giorno 28 novembre ha subito uno slittamento a causa delle avverse condizioni meteo.
È ri-programmato, condizioni meteo permettendo, per sabato 3 dicembre, dalle 9:00 alle 13:00, presso l’anfiteatro della villa San Giovanni Paolo II di Viale Aldo Moro a Favara, l’iniziativa di sensibilizzazione ambientale “RipuliAMO Favara” rivolta ai cittadini, piccoli e grandi.
L’evento è promosso dalle associazioni “Favara per il futuro” e “Plasticfreeonlus” con il coordinamento e il patrocinio del Comune di Favara ed ha lo scopo di avvicinare più persone possibile al rispetto dell’ambiente in cui viviamo.
L’evento si articolerà in un momento dedicato alla presentazione degli obiettivi della giornata da parte del presidente e del vicepresidente dell’associazione “Favara per il futuro” e di un momento dedicato al tema della sensibilizzazione curato dal referente provinciale di “Plasticfreeonlus”.
A seguire, un momento di presentazione e discussione sul tema dell’energia connesso al clima a cura di un membro dell’associazione “Favara per il futuro” e, poi, un momento musicale.
I presenti, dunque, parteciperanno ad una raccolta di plastica e altro materiale, organizzata e promossa dall’associazione “Plasticfreeonlus”, all’interno della villa San Giovanni Paolo II.
Chi volesse partecipare dovrà dotarsi di guanti non in lattice.
I sacchi per la raccolta e il decespugliamento dell’area interessata verranno assicurati dall’amministrazione e dalla ditta incaricata del ritiro degli stessi al termine della raccolta.
“Invitiamo tutta la comunità cittadina e tutte le associazioni presenti sul territorio -dicono Diego Antonio Giglia e Carmelo Indelicato, rispettivamente presidente e vice dell’associazione “Favara per il futuro’ nonché Alessandro Arcuri, referente provinciale di ‘Plasticfreeonlus’, a prendere parte all’evento e alla contestuale raccolta, approfittando della giornata per lanciare un messaggio volto a responsabilizzare tutta la comunità al rispetto dei luoghi di aggregazione e riunione, fonti di sviluppo sociale e culturale”.