Gaetano Scorsone
Nella giornata di ieri la nostra città ha dato prova di sapere gestire con maturità e compostezza, situazioni ed eventi diversi sia pur in un clima di diffuso frastornamento emotivo per quanto accaduto al conosciutissimo e stimatissimo Dr. Gaetano Alaimo.
Alle ore 10:00 i valenti giovani dell’Associazione PlasticFree erano già operativi presso la Villa San Giovanni Paolo II, più che per sensibilizzare, per richiamare la città alle proprie responsabilità nel gestire il quotidiano rapporto con l’ambiente inteso come “casa comune”, ovvero di TUTTI. È stato bello e, ancor più, emozionante ascoltare i qualificati loro interventi in favore del “BENE COMUNE”, del “SENSO DI RESPONSABILITÀ”, di “ECOLOGIA”, di “COMUNITÀ”. La presenza di rappresentanti di altre note sigle dell’associazionismo cittadino ha amplificato ancora di più la risonanza dell’evento, dimostrando come, nel tempo, ci si sia ben preparati ad osservare l’importante principio della partecipazione attiva.
A seguire, con orario di inizio alle ore 11:00, presso l’Istituto Comprensivo “G.Guarino”, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, l’interessante convegno “I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ: DALLA CONVENZIONE ONU AL PROGETTO INDIVIDUALE ai sensi dell’art. 14 della l. n. 328/2000”. Grazie alla locale Sezione ANFFAS e alla Scuola ospite è stato organizzato un interessantissimo evento – fra l’altro in fase di accreditamento presso l’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Sicilia – con l’obiettivo di affrontare il tema dei diritti delle persone con disabilità secondo le Convenzioni ONU e con particolare riferimento a quanto previsto dall’art. 14 della I.n. 328/2000, per una loro completa fruibilità da parte dei destinatari. Anche in questo contesto Favara, attraverso altre sue energie positive, ha lanciato un forte richiamo all’osservanza dei propri DOVERI, con dovuta responsabilità, soprattutto quando dal rispetto dei nostri DOVERI dipende l’esigibilità dei DIRITTI del nostro prossimo, nello specifico, delle persone con disabilità. Contemporaneamente, come comunicato dal Sindaco Antonio Palumbo, nel frattempo giunto a portare il suo saluto, presso il Liceo Scientifico “M.L.King” si discuteva di Legalità e di cultura del rispetto delle buone regole.
Tutto questo nonostante il cuore e la mente di ogni cittadino fossero rivolti al triste destino del compianto Dr. Gaetano Alaimo i cui funerali sarebbero stati celebrati alle ore 15:30 in Chiesa Madre. Una giornata intensa e, sotto certi aspetti, finanche straziante per la spontanea, diffusa e familiare partecipazione ad un dolore percepito da tutti come proprio. E in condizioni di estrema tensione interiore e di riluttante incredulità Favara si è mossa con forte senso di appartenenza comunitaria, con grande compostezza e con alto senso di responsabilità, dimostrando di sapere bene onorare i suoi figli migliori anche e soprattutto quando un avverso destino li strappa dall’abbraccio della famiglia, dall’affetto della comunità e dalle occasioni della Vita. Nel sofferto contegno dei familiari, nella tristezza dei numerosi colleghi, nelle lacrime degli amici, nella forza delle parole dell’omelia dell’Arciprete don Giuseppe D’Oriente, nell’affettuosa delicatezza dei sentimenti espressi dagli elogi funebri dei nipoti, dei collaboratori e del Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Agrigento, Dr. Santo Pitruzzella, l’immagine chiara di un’autentica Favara dal cuore di carne, dai nobili sentimenti e dalla profonda sensibilità. Una Favara di forti emozioni, di tenace pensiero e di calda umanità.