Pubblichiamo integralmente la lettera di Giuseppe Arnone, presidente della fondazione italiani in Europa, indirizzata al Consolato italiano di Francoforte.
“Signor Console,
Sono alla ricerca del nostro concittadino Guarino Salvatore emigrato da decenni in Germania. Sappiamo che fino a qualche anno fa viveva in un città della zona di Francoforte, dovrebbe avere 84 anni d’età ed essere sposato con una donna di cittadinanza tedesca.
I motivi della richiesta trovano fondamento sul fatto che il signor Guarino è figlio di Gaetano Guarino, Sindaco eroe della città di Favara, barbaramente ucciso dalla mafia nel 1946.
il desiderio, che condivido con la testata giornalista on line Sicilianopress, nella persona del suo direttore Francesco Pullara, è quella di raggiungere l’unico figlio del nostro importante concittadino, al fine di contattarlo per organizzare in suo onore una grande manifestazione di accoglienza, seppure tardiva, nel paese natale.
Tornando alla “seppure tardiva accoglienza” ci permettiamo di precisare che sia la mia che la generazione delle persone interessate alla particolare ricerca non hanno alcuna colpa, poiché altri prima di noi avrebbero dovuto interessarti di Salvatore Guarino. Noi vorremmo adesso, a distanza di decenni, recuperare e ricucire il rapporto tra la città di Favara e il figlio della prima vittima eccellente della mafia del Dopoguerra.
A tale scopo ci rivolgiamo al Consolato di Francoforte certi che non mancherà il prezioso interessamento per essere aiutati a rintracciare il nostro Concittadino e, se sarà possibile, riallacciare un rapporto con lo stesso e la città di Favara che molto deve alla famiglia Guarino per l’estremo sacrificio di Gaetano e di Salvatore costretto ad emigrare all’estero per assicurarsi un futuro, quasi dimenticato nella sua terra”.
Prof. Giuseppe Arnone