Sarà presentato oggi, alle 17:00 presso la sede de “L’Amico del popolo”, in Agrigento, nella via Duomo, il libro “Bioetica e Letteratura negli autori del Novecento” di Vincenzo Di Natali, edito da Medinova.
Il libro “Bioetica e Letteratura negli Autori del Novecento” di Vincenzo Di Natali tratta una tematica di grande attualità, ovvero le questioni bioetiche, in armonia con il magistero della Chiesa.
Vincenzo Di Natali agrigentino, docente di religione, teologo e bioeticista nelle pagine di Leonardo Sciascia, Luigi Pirandello, Oriana Fallaci, Primo Levi, Pier Paolo Pasolini, Giovanni Pascoli, Salvatore Quasimodo, Kazuho Ishiguro, Elsa Morante, Hermann Hesse e Jhon R.R. Tolkien, cerca di individuare quei nuclei etici che abbiano assonanza con il giudizio del magistero ecclesiale circa la ricerca scientifica, l’inizio e fine vita, la visione della famiglia…
Tutti gli autori summenzionati, eccettuato Tolkien, sono accomunati da una loro rilevanza nel panorama letterario del novecento e dalla lontananza da un sentire religioso cattolico.
Di Natali mette in luce come, all’interno di tali coscienze, siano maturate delle posizioni che, per quanto concerne le questioni bioetiche, collimano con lo sviluppo della dottrina cattolica tanto da potersi considerare una loro anticipazione.
Nello specifico l’evento si svolgerà nel modo seguente: dopo i saluti del sindaco di Agrigento, Francesco Micciché e della presidente della Società Dante Alighieri Comitato di Agrigento, Enza Ierna che coordinerà l’evento, interverranno l’editore Antonio Liotta e l’autore Vincenzo Di Natali.