Finisce con un pareggio senza reti il derby agrigentino della serie D disputatosi sul neutro del Saraceno di Ravanusa. Da segnalare anche una sassaiola e bottiglie di vetro contro le forze dell’ordine
Una domenica sportiva rovinata da violentissimi scontri fra le tifoserie.
Le forze dell’ordine hanno faticato a sedare scontri e disordini e sono stati letteralmente bersagliati da una fitta sassaiola e dal lancio di bottiglie di vetro. Tutto sarebbe stato provocato da una violenta rissa tra le opposte tifoserie prima del match: un gruppo di tifosi del Canicattì, senza biglietto, avrebbero cercato di scontrarsi con i tifosi del Licata. A quel punto sono intervenute le forze dell’ordine creando un cordone per cercare di bloccare i tifosi. È partito un fitto lancio pietre e bottiglie di vetro. Almeno cinque autovetture di privati cittadini danneggiate e qualche ferito lieve.
La partita comunque non è stata sospesa e una bella cornice di pubblico ha assistito alla partita tra Canicattì e Licata. Gara equilibrata per tutti i novanta minuti con pochissime occasioni da rete create per entrambe le squadre che hanno badato soprattutto a non prendere gol. Alla fine le due squadre non si sbilanciano e conquistano un punto a testa che accontenta entrambe.
A fine partita le dichiarazioni dei due allenatori: