Già ieri sera, dopo la pubblicazione dell’articolo sulle lunghe attese per le visite specialistiche nel Poliambulatorio di Favara, abbiamo avuto la piena disponibilità del Commissariato dell’Asp, dottore Zappia, a darci tutti i dettagli sulla problematica e sulle soluzioni.
E per chiarire tutti gli aspetti ci ha dato la possibilità di intervistare il dottore Ercole Marchica, direttore del Distretto Sanitario di Agrigento.
Dal canto nostro abbiamo sempre sostenuto che il poliambulatorio è una delle poche cose che funzionano in città.
“Sono assolutamente grato – ci dice il dottore Marchica- ai miei collaboratori Salvatore Montaperto e Gaetano Nobile per il grande lavoro che svolgono e per le tante ore di lavoro da loro spese per il buon funzionamento della struttura. Sarà per noi un problema in più quando andranno in pensione”.
Adesso passiamo alla questione delle lunghe attese per le visite specialistiche anticipando che il dottore Marchica ci darà la soluzione auspicata dai pazienti.
“Sulla cardiologia i tempi rientravano nella media fin quando non è avvenuta la tragica morte del dottore Alaimo e il riversarsi dei suoi numerosi pazienti verso il Poliambulatorio. Adesso la struttura privata ha trovato un nuovo cardiologo e questo fatto farà abbassare di nuovo il numero delle richieste e i tempi d’attesa. Faremo, inoltre, la verifica e la scrematura delle rechieste perché in molti hanno risolto e quindi possiamo liberare posti nell’elenco dei richiedenti. Mentre ho disposto l’ulteriore incremento di 6 ore per il poliambulatorio di Favara”.
Alla prima buona notizia ne seguono altre.
“Per quanto riguarda la diabetologia- continua il dottore Marchica – le prime visite si attestano, al momento, entro i 60 giorni, mentre per i controlli arriviamo a novembre. In passato le 14 ore previste erano sufficienti perché c’era il medico di medicina interna e il collega endocrinologo. Adesso non più perché sono andati in pensione. A questo punto ho dato mandato di aumentare di 12 ore allo specialista diabetologo che si aggiungono alle 14 ore precedenti. Più 6 ore all’endocrinologo e più 12 ore alla medicina interna”. Quasi un raddoppio delle ore che consentirà di dimezzare i tempi d’attesa.
Noi abbiamo sollevato un problema avvertito da tanta gente e ci corre l’obbligo di sottolineare, a questo punto, la grande disponibilità del Commissariato dell’Asp di Agrigento, dottore Zappia, e del direttore del Distretto, dottore Marchica, nell’informare la loro utenza.