Vincenzo Cavaleri
Ludovico Viviani si è presentato alla città di Menfi, quale candidato alla carica di sindaco per le elezioni amministrative del 28 e 29 maggio.
Lo ha fatto, davanti ad una foltissima platea, all’aperto, parlando a braccio,esponendo le sue ragioni e illustrando il suo progetto. Un progetto civico, aperto a tutti, che punta ad una coalizione il più ampia possibile.
Appartenente alla Nuova DC di Totò Cuffaro e Carmelo Pace, il neo-candidato è obbligato dal sistema elettorale a presentare una lista civica. Infatti, ad ogni candidatura a sindaco corrisponde solo ed esclusivamente una sola lista di appoggio che, ovviamente, non può essere quella di un partito, perché escluderebbe i candidati che in quel partito non militano. Diversa cosa accade nei Comuni di dimensione demografica superiore ai 15mila abitanti, nei quali vige il sistema proporzionale e ciascun candidato sindaco può contare sull’appoggio di più liste.
A Menfi, dunque, I cittadini sono chiamati alle urne il 28 e il 29 maggio per scegliere il sindaco e per rinnovare il consiglio comunale. E Ludovico Viviani è pronto a scendere in campo, dopo che è stato il consigliere primo eletto, nelle ultime amministrative, con ben 677 voti di preferenza, a sostegno di Marilena Mauceri, divenuta sindaco che ha nominato vicesindaco proprio lui. E lui si era subito dimesso da consigliere comunale: nel momento stesso in cui è stato nominato vicesindaco. Non solo. Nell’ottobre dell’anno scorso si è dimesso pure da vicesindaco, in aperta polemica con la sindaca.
Ma, a proposito, la sindaca si ricandiderà? Sinora non si è espressa, ma ha sempre detto che continuerà a lavorare fino all’ultimo giorno del suo mandato nell’interesse della comunità.
Sarà invece sicuramente candidato sindaco il consigliere comunale di opposizione Vito Clemente, quale espressione del movimento civico “92013 – Il Nuovo Inizio”, fondato dal consigliere comunale d’opposizione Sandro La Placa e da altri due promotori, Pia Pisano e Dario Vetrano. Si tratta di un candidato di esperienza che potrà aspirare alla vittoria.
Così come può aspirarci Viviani, il quale sente il dovere di intraprendere un cammino che conduca “verso la Menfi che abbiamo sempre desiderato”-dice Viviani. Ed aggiunge:”sento soprattutto il dovere di restare al cospetto della mia gente e di sottopormi ancora al loro giudizio, dopo che mi hanno incoraggiato, sostenuto, che hanno collaborato a fare cose che sembravano impossibili ai più e che insieme invece abbiamo portato a termine”.
Ma torna il dubbio più importante di questa pre-campagna elettorale: scenderà di nuovo in campo la sindaca? E se non dovesse scendere in campo, chi appoggerebbe?
Marilena Mauceri è vicina all’on. Roberto Di Mauro, così come il vicesindaco Saverio Ardizzone. Potrebbe essere lui a scendere in campo in caso di forfait della prima cittadina?
Mentre incombono questi dubbi elettorali sulla compagine che governa e viene alla ribalta la presentazione ufficiale dell’avvocato Viviani quale candidato a sindaco, il settimanale cattolico Famiglia Cristiana dedica la propria copertina ad una bella ragazza originaria di Menfi. Si tratta dell’’attrice ventinovenne Giusy Buscemi, sposata, madre di tre figli e laureata fresca in Letteratura, Musica e Spettacolo.
Da giovedì 30 marzo tornerà in onda su Rai 1 per 8 puntate, la fiction Un passo dal cielo, con Giusy Buscemi protagonista col personaggio di Manuela Nappi. L’attrice menfitana è anche una fervente cattolica e, proprio su Famiglia Cristiana, afferma: Quando si decide di seguire una persona come Gesù Cristo che ha dato la vita per amore, significa ribaltare la propria esistenza. La prospettiva di amare e di vivere è diversa.