Gli alunni della quinta classe sez. C, A.S. 1986/87, dell’allora scuola elementare di via Roma, si sono ritrovati dopo 36 anni ed hanno organizzato un emozionante incontro con la maestra Margherita (Rita) Mammo Zagarella.
La scintilla per organizzare il lieto evento è scoccata da un incontro fortuito tra due compagne di classe, novellando nostalgicamente del buon tempo intra di quei ch’ebbero compagni dell’età più bella.
Sulla scintilla, sempre fortuitamente, ha soffiato subito dopo un altro compagno così alimentando la fiamma dei ricordi e la voglia di ritrovarsi.
Compreso che il proprio desiderio non era solo suo, Mariarosa Urso, si è attivata adoperando Facebook (creato inizialmente proprio per mettersi in contatto con persone perse di vista da tempo), messager, whats app e tutti gli strumenti messi a disposizione dalla moderna tecnologia, riuscendo a contattare la totalità dei suoi ex compagni di classe.
Il sentimento unanime di un legame che è rimasto profondo ed immutato nonostante lo scorrere inesorabile del tempo, ha spinto gli alunni a voler rintracciare le radici di quel legame, la loro anziana maestra che è stata per loro, “l’abbraccio accogliente del mattino”, colei che, al di là delle nozioni scolastiche ha insegnato loro, a volersi bene.
Una volta appreso che l’ottantottenne maestra, Margherita (Rita) Mammo Zagarella, sebbene mentalmente lucidissima, non era in grado di poter autonomamente discendere le scale per recarsi in un locale e così condividere un momento conviviale, gli alunni hanno organizzato una loro delegazione ed armati di dolcini, spumante, omaggio floreale e tanto, tanto affetto, si sono recati presso la sua abitazione per rinnovare “di persona personalmente” il loro immenso affetto e la loro imperitura gratitudine. C’è chi, tenendo ad essere presente, ma trovandosi fuori sede per lavoro, ha anticipato il proprio rientro a Favara già programmato per le festività pasquali.
Gli alunni sono rimasti piacevolmente sorpresi e stimolati dal fatto che la maestra non ha avuto nessuna esitazione, dopo trentasei anni, a riconoscere ciascuno di loro, ricordando particolari anche del loro aspetto fisico di allora e chiedendo notizie di chi non era tra i membri della delegazione.
Ad aggiungere emozione all’emozione, una videochiamata multipla, di cui la maestra sconosceva l’esistenza, che le ha permesso di conversare con gli ex allievi lontani da Favara per lavoro, il più remoto dei quali esercita la professione di chef a Dubai.
Il culmine dell’emozione si è avuto nel momento della consegna e della lettura di una pergamena nella quale gli ex alunni hanno espresso i loro sentimenti commuovendo, fino alle lacrime, l’ex maestra che ha tenuto a mettersi in piedi giusto il tempo di uno scatto che ha immortalato, cristallizzandolo, questo intenso momento di felicità collettiva.
Dopo aver trascorso alcune ore a novellare piacevolmente, gli ex compagni di scuola si sono recati in un locale per concludere insieme la serata con un piacevole momento conviviale.
Gli alunni stanno già programmando il prossimo incontro per questa estate in modo che possano esserci gli ex compagni assenti al primo incontro per motivi di lavoro.
Di seguito l’appello “scomposto” della VC:
Pullara Rosario,
Urso Mariarosa,
Pullara Antonio,
Bellomo Linda,
Rinoldo Claudia,
Felice Gaetano,
Bennardo Salvatore,
Trupia Stefano,
Pitruzzella Claudia,
Salvaggio Lilly,
Vinciguerra Tony,
Ciaravella Gaetano,
Casa’ Gerry,
Nobile Mariagrazia,
Vella Letizia,
Sanfilippo Antonio,
Alba Giusy,
Morreale Valentina,
Gargano Luca,
Patti Melinda,
Castronovo Paola,
Cancilla Pasquale,
Pecoraro Michelangelo,
Matina Rosario,
Formica Silvana,
Caramazza Salvatore.
