“Noi partigiani favaresi” è l’iniziativa congiunta, programmata per giorno 21 aprile, del Comune di Favara, della locale sezione dell’ANPI, dell’ Istituto Studi e Ricerca “Calogero Marrone” e del circolo culturale LiberArci.
In occasione dei festeggiamenti del 25 Aprile, Festa della Liberazione, il Comune di Favara unitamente alla locale sezione dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), a LiberArci ed all’ Istituto “Calogero Marrone”, hanno organizzato l’iniziativa “Noi Partigiani Favaresi”.
Si tratta di una passeggiata attraverso un itinerario tracciato sulla base della toponomastica: ci si recherà nelle vie dedicate ai Partigiani Favaresi che hanno fatto la Resistenza e combattuto per liberare l’Italia dal nazi-fascismo, per onorarne la memoria.
Il ricercatore e studioso Pasquale Cucchiara, attuale consigliere comunale e componente della Sezione LiberArci di Favara, ha condotto una personale ricerca storica sui cittadini favaresi protagonisti della Resistenza, portando alla luce le storie di diversi favaresi che avevano partecipato come partigiani alla lotta per la Liberazione, storie raccontate nel libro “altri uomini”.
Il Comune, anche su sollecitazione dei familiari dei partigiani e della locale Sezione Anpi, ha dedicato delle vie cittadine ad alcuni di loro, con l’impegno che tutti i partigiani abbiano il riconoscimento a futura memoria.
Venerdì 21 aprile si renderà omaggio ai Partigiani Favaresi visitando ognuna di queste vie dove, recentemente, è stata collocata la tabella della toponomastica e dove Pasquale Cucchiara rimembrera’ brevemente il partigiano e il suo contributo alla Liberazione.
Il raduno è fissato alle ore 16,45 in Piazza Cavour da dove partirà il corteo che seguirà l’itinerario delle vie che ricordano i partigiani: via Gaetano Moscato, via Calogero Boccadutri, via Calogero Piazza, via Antonio Lombardo, via Girolamo Agliata, via Calogero Fanara, via dei Partigiani Favaresi per arrivare in piazza Calogero Marrone “Giusto tra le Nazioni” dove ci sarà una cerimonia conclusiva presieduta dal Sindaco di Favara Antonio Palulmbo e dove vi saranno gli interventi dei rappresentanti delle associazioni organizzatrici: Anpi, LiberArci e Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone”.