Solenne ma commovente la giornata ravanusana in onore della memoria di Alcide De Gasperi, fondatore della Democrazia Cristiana, organizzata dal Comune di Ravanusa e dalla Fondazione De Gasperi.
Il presidente della Fondazione, Angelino Alfano, e il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, hanno dato il via alla cerimonia, in piazza XXV Aprile, dove è stata scoperta la statua bronzea dello statista democristiano, alla presenza di un pubblico numeroso che ha assistito con molto interesse e partecipazione.
La statua è stata realizzata dall’artista e scultore ravanusano Rocco Carlisi che nel 2018 aveva realizzato anche quella del più volte ministro, parlamentare nazionale e presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Totò Lauricella.
Poi, la cerimonia su Alcide De Gasperi è continuata nel salone della Biblioteca Comunale “Giuseppe Zagarrio”, dove si è parlato della Democrazia Cristiana e della Sicilia, con parole convinte ed appassionate, prima da parte di Carmelo D’Angelo, poi da parte di Enzo di Natali -storico e saggista- e poi ancora da parte di Angelino Alfano, presidente della Fondazione De Gasperi e già ministro della Repubblica.
Ha concluso i lavori Lillo Pumilia, già parlamentare e sottosegretario democristiano, autore -insieme a Vito Riggio– del libro “Speranze e Declino”, editore Rubbettino, nel quale s’indaga sulla Sicilia degli anni ottanta del secolo scorso, affrontando anche il controverso rapporto tra Dc e mafia e l’estromessione dalla DC di Vito Ciancimino, ritenuto il referente della mafia nelle istituzioni locali. Quell’estromissione -secondo Pumilia– portava in sé la voglia di un autentico riscatto da antichi retaggi tutti siciliani, ma fu comunque immeritatamente travolta dagli eventi che condussero alla cosiddetta seconda Repubblica, su cui oggi si può riflettere con maggiore e serena razionalità ed emettere un giudizio meno precipitoso.
La prefazione del libro è stata scritta da Lillo Mannino, anch’egli più volte parlamentare e ministro democristiano, il quale purtroppo non ha potuto presenziare all’evento a causa della recentissima scomparsa del fratello Roberto.
Nelle foto (dall’alto verso il basso):
-il sindaco D’Angelo, lo scultore Carlisi e l’ex ministro Alfano, davanti la statua di de Gasperi, in piazza XXV aprile;
-l’artista e scultore Rocco Carlisi, autore della statua bronzea;
-lo storico e saggista Enzo di Natali, durante il suo intervento al convegno;
-Angelino Alfano, durante il suo intervento al convegno;
-la copertina del libro di Calogero Pumilia e Vito Riggio;
-Lillo Pumilia, mentre parla del suo libro.