La situazione delle candidature a sindaco e delle liste per il rinnovo dei Consigli Comunali nei 14 Comuni dell’agrigentino è in continua evoluzione. Non passa giorno senza novità. Talvolta, si tratta di mere voci di corridoio, ma -com’è noto- il passaggio da voce a realtà è spesso breve.
Se la situazione al primo giorno utile di presentazione delle liste e delle collegate candidature a sindaco è quella descritta nell’ articolo dal titolo TUTTI I CANDIDATI A SINDACO DELL’AGRIGENTINO: CI SONO 4 DONNE cosa è cambiato dalla situazione di partenza ad oggi?
LICATA
Sembra profilarsi un terremoto politico nel centro destra di Licata, dove il candidato sindaco Angelo Balsamo-secondo il Giornale di Sicilia di oggi- “ha comunicato alla Tardino che non vuole la lista della Lega nella sua coalizione”.
Annalisa Tardino, licatese, è la coordinatrice regionale della Lega e-sempre secondo il Giornale di Sicilia– “la coordinatrice leghista e l’aspirante sindaco si sono scambiati messaggi di fuoco”. I pompieri del centro destra -primi fra tutti, gli onorevoli Roberto Di Mauro e Riccardo Gallo- saranno in grado di far rientrare la situazione? O la Lega potrebbe ritirarsi dalla coalizione ed appoggiare -con una lista civica- il candidato sindaco di centrosinistra Fabio Amato, proprio come è successo a Trapani?
Staremo a vedere.
RAVANUSA
Il vicesindaco in carica Gaetano Carmina comunica che il Movimento per la Nuova Autonomia, guidato dall’on. Roberto Di Mauro, sostiene la candidatura a sindaco di Kabiria Loggia, proposta da Giusi Savarino(deputato regionale di Fratelli d’Italia) e Carmelo D’Angelo (sindaco uscente di Ravanusa e segretario provinciale della Lega).
Ciò era agevolmente prevedibile. Ma non era affatto prevedibile che la Nuova D.C. di Totò Cuffaroappoggiasse la candidatura a sindaco di Salvatore Pitrola, sostenuto dal centro-sinistra (PD, M5S e S.I.). Eppure Luigi Di Natale, commissario locale del partito dello scudocrociato, darà tre candidati alla lista dei 16 candidati al consiglio comunale collegata a Pitrola. Pare perché non interpellato sulla scelta del candidato sindaco da parte del duo Savarino-D’Angelo.
Non solo. Si pensa che, a questo punto, anche Carmelo Pullara possa indirizzare il consigliere uscente Salvatore Puccio verso questa scelta, lasciando così l’alleanza col candidato sindaco Vito Ciotta, sostenuto dal movimento “Servire Ravanusa” di Giuseppe Sortino.
SAN GIOVANNI GEMINI
A San Giovanni Gemini, è stata già presentata la lista “Costruire il presente” con 12 candidati al consiglio comunale collegata al candidato-sindaco Dino Zimbardo, impiegato all’ispettorato ripartimentale delle foreste e attuale presidente del consiglio comunale, sostenuto dal sindaco uscente Giuseppe Panepinto.
Sarà invece presentata martedì la lista “Alternativa Sangiovannese” a sostegno del candidato sindaco Rito Compilato: una lista, con i simboli di “Insieme per San Giovanni” e del M5S in unico campo, che ospita altri 12 candidati al consiglio comunale, provenienti dalle fila del gruppo “Insieme per San Giovanni”, del PD Cammarata -San Giovanni Gemini/Circolo intercomunale, del Meetup 5 Stelle San Giovanni Gemini-Cammarata e dell’aggregazione giovanile “Spazio Giovani Generazioni”.
Infine, è pressoché pronta la lista civica a sostegno di Giovanni Miceli, consulente aziendale progettista per finanziamenti di fondi strutturali europei, che già da tempo -e per primo- aveva reso nota l’intenzione di scendere in lizza, tanto che è già al completo l’elenco degli aspiranti consiglieri della lista per il rinnovo del consiglio comunale, così come sono pronti logo e scritta che la contrassegneranno: San Giovanni Libera/ Miceli Sindaco.
CALAMONACI
A Calamonaci, invece, il centrosinistra sta lavorando alla candidatura da opporre al sindaco uscente Pellegrino Spinelli.
Secondo le voci più ricorrenti, potrebbe trattarsi di un giovane che attualmente lavora al nord e che potrebbe raccogliere i consensi sia dell’opinione pubblica vicina al PD sia delle nuove generazioni locali. Il nome che si fa è quello di Vincenzo Scorsone, insieme al quale starebbero lavorando il rappresentante d’”Intesa Universitaria” Carmelo Mirabile e altri giovani, tra cui Giovanni La Terra.
Ma si stratta di mere indiscrezioni che-secondo alcuni- non hanno fondamento e-secondo altri- potrebbero ben presto trasformarsi in realtà.