“A seguito dell’ordinanza sindacale n.44 relativa all’allerta meteo del 15 maggio 2023, sentita la conferenza dei Capigruppo, il CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO sui problemi dell’OSPEDALE è rinviato a giovedì 18 Maggio alle ore 19,00” -lo comunica Mimmo Licata, presidente del Consiglio Comunale di Canicattì sul suo profilo facebook.
La comunicazione ufficiale è data anche sulla pagina facebook del Comune di Canicattì con questo avviso: “15 maggio 2023 – Allerta meteo arancione: rinviato il consiglio comunale straordinario per le problematiche dell’ospedale Barone Lombardo.
Informiamo che, viste le previsioni meteo avverse comunicate dalla Protezione civile, e la conseguente ordinanza sindacale emanata al fine di scongiurare eventuali problemi per la pubblica incolumità, sentita la conferenza dei capigruppo, il presidente del consiglio comunale, Domenico Licata, informa che il consiglio comunale straordinario, indetto per domani sera, sarà rinviato a giovedì 18 maggio. Seguirà specifico decreto”.
Com’è noto, la seduta del Consiglio Comunale sulle problematiche dell’ospedale è susseguente alla raccolta di firme contro il depotenziamento -soprattutto in termini di risorse umane e in particolare di dirigenti medici- dei vari reparti dell’ospedale Barone Lombardo.
Di tali problematiche si è interessata la nostra testata più volte e, per ultimo, con questo servizio.
Ma a tutt’oggi sembra muoversi poco, anche perché capita che spesso (a seguito delle assunzioni dei vari concorsi pubblici per dirigenti medici o a seguito di incarichi a termine in favore di dirigenti medici o di medici specializzandi- vadano a riempirsi prioritariamente i reparti dei nosocomi più grandi di Agrigento e Sciacca, mentre restano a soffrire carenze d’organico medico quelli di Canicattì (che ha comunque un bacino d’utenza molto ampio) Licata e Ribera.