Un’intera comunità locale, ma non solo, ha il cuore in sospeso per Gabriele, il ragazzino di 13 anni travolto da un’auto in corsa in via Conte Ruggero, nei pressi della villetta della Pace, a Favara, nella serata del 13 maggio.
Il ragazzino si trova adesso ricoverato presso l’ospedale dei bambini “G. Di Cristina” di Palermo, dopo gli interventi d’urgenza effettuati all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.
La prognosi è ancora riservata, ma potrebbe anche essere sciolta in senso favorevole nei prossimi giorni.
E’ quello che si augura, del resto, anche il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, che ufficialmente dichiara:
“ A nome della collettività favarese, manifesto la vicinanza alla famiglia del piccolo Gabriele, oggi ricoverato all’Ospedale dei Bambini di Palermo. Attendiamo presto il suo ritorno in piena salute in città.
La sua è una vicenda che colpisce tutti, anche per il fatto che l’autore dell’incidente è un altro giovane favarese, poco più grande di lui.
Una vicenda drammatica che speriamo avrà un esito al più presto positivo ma che ci dovrà indurre, non adesso, ad una riflessione come comunità”.
Ecco, anche dalla nostra testata, che sta seguendo la vicenda quotidianamente, un augurio per il buon esito della vicenda di Gabriele.
Insieme all’editore Joseph Zambito, al direttore Franco Pullara e a tutta la redazione, auspichiamo che Gabriele possa essere restituito al più presto alla comunità favarese, alla sua scuola, ai suoi amici e ai suoi compagni di classe.
Ed auspichiamo anche che il diciottenne neo-patentato possa dimostrare di non avere colpa nell’incidente, perché riteniamo che un incidente del genere sia un evento orrendo che fa soffrire tremendamente anche chi l’ha causato che, di certo, non aveva affatto l’intenzione di farlo.