Ha presentato un ordine del giorno per impegnare il governo ad avviare un tavolo di concertazione sulla realizzazione dell’aeroporto in provincia di Agrigento. Ma l’odg è stato bocciato dalla maggioranza che sostiene il governo Meloni.
Adesso, Ida Carmina, deputato nazionale del M5S, originaria di Porto Empedocle, dove è stata sindaco, è un po’ amareggiata.
“Il governo di Giorgia Meloni dimostra nei fatti che non ha intenzione di impegnarsi per sopperire al grave ritardo infrastrutturale che sconta la Sicilia meridionale e la provincia agrigentina in particolare” –dice.
E aggiunge: “Nell’ordine del giorno a mia firma ho spiegato dettagliatamente la carenza infrastrutturale in cui versa Agrigento e la sua provincia, priva di collegamenti autostradali, con eterni cantieri aperti e mai terminati, strade provinciali pericolose e malamente manutenute , collegamenti ferroviari a binario unico”.
Continua ancora : “Ho citato in particolare la situazione della SS 189 Agrigento-Palermo, la sospensione dei lavori relativi al Viadotto Maddalusa , di collegamento del porto di Porto Empedocle con la SS 640 in direzione Caltanissetta”.
“Basta agitare la bandierina del Ponte sullo Stretto , che ho ragione di credere illusoria, una solita mera operazione finanziaria e di spartizione di poltrone e di soldi pubblici,per sentirsi legittimati ad abbandonare in una condizione di grave disparità infrastrutturale gli abitanti di questa provincia, trattati da cittadini di serie C ?”-si chiede la Carmina.
“Io non mollerò e continuerò a intraprendere, nella mia attività parlamentare, altre iniziative per realizzare un aeroporto nel territorio agrigentino e rendere giustizia alla nostra terra “.-assicura il deputato empedoclino.