Il presidente della regione Renato Schifani bypassa l’assessore Mimmo Turano e convoca a Palazzo d’Orleans i gestori degli enti di formazione e i sindacati.
Una mossa a dimostrazione del suo interesse per il settore della formazione che annovera oltre cinquemila addetti e sconta otto mesi di ritardi negli stipendi degli addetti medesimi, dal momento che non si sbloccano i finanziamenti regionali.
I gestori degli enti chiedono tempestività nei finanziamenti, oltre che l’erogazione degli oltre 30 milioni che giacciono non sfruttati e che farebbero scorrere la graduatoria dell’Avviso 8.
I sindacati chiedono invece maggiori e migliori tutele per i lavoratori e vogliono evitare il rischio della cassa integrazione.
L’assessore Mimmo Turano sembra prendere tempo.
La nostra testata ha già affrontato la problematica sia per stigmatizzare che le associazioni degli enti di formazione avessero dichiarato lo stato di crisi del settore (vedasi qui) sia per dar voce ai sindacati proclamanti lo stato di agitazione dei dipendenti (vedasi qui).
Il presidente Schifani, adesso, avoca a sé la questione e convoca tutti per mercoledì 24 maggio alle ore 11,00. Tutti significa: gestori degli enti, sindacati, assessore Turano e dirigenti dell’assessorato.
Si caverà stavolta un qualche ragno dal buco?