Licata è l’unico comune della provincia di Agrigento nel quale si vota col sistema proporzionale e con l’eventuale ballottaggio ove nessuno dei candidati sindaci superi il 40%. Ma appare pressoché scontato che almeno uno dei tre candidati superi quella soglia. Le previsioni danno Angelo Balsamo quale vincente al primo turno. Ma staremo a vedere.
A Santo Stefano di Quisquina, l’unico candidato sindaco, l’uscente Franco Cacciatore, ha superato il primo quorum: quello del 50% degli iscritti alle liste elettorali.
L’elezione è dunque valida. Anzi, non c’è stato nemmeno bisogno di applicare l’art. 2 della legge del 3/4/2019 che prevede che dal numero totale degli elettori totali sono detratti gli iscritti all’A.I.R.E.
Sembra che gli elettori recatisi alle urne abbiano di gran lunga superato la metà degli iscritti nelle liste elettorali, senza ci sia stato bisogno della detrazione di quelli iscritti in AIRE.
Adesso, il sindaco uscente (unico candidato) dovrà superare l’altro quorum: quello di avere un voto in più rispetto al totale di schede bianche e nulle. Molto facile, come può ben vedersi.
Ieri sera, a chiusura delle urne del primo giorno, c’era stata la sorpresa della bassa affluenza di votanti nel Comune di San Giovanni Gemini nel quale peraltro ci sono tre candidati sindaco. Bassa affluenza rispetto alle ultime elezioni comunali, durante le quali era stato raggiunto il 71,42 per cento, mentre la percentuale di ieri sera è stata di poco superiore al 55%. Ma può darsi che il voto di oggi abbia condotto ad un risultato d’affluenza analogo a quello del 2018.
Per avere contezza dell’affluenza definitiva al voto nei 14 comuni, ormai è questione di qualche decina di minuti.
Ve ne daremo contezza appena i dati dell’affluenza saranno ufficiali.
AGGIORNAMENTI:
ore 16,30: Arrivano i dati di affluenza definitivi ed ufficiali:
ore 16,35 a Licata, è avanti Angelo Balsamo con 1735 voti; Fabio Amato ne ha 992; Angelo Iacona 219.
ore 16,40 A Calamonaci lo spoglio è in corso di ultimazione: ha vinto quasi sicuramente l’uscente Pellegrino
Spinelli sullo sfidante Vincenzo Scorsone, poiché la differenza è cospicua. Ottima affermazione nella lista dei candidati consiglieri di Calogero Perricone, vicesindaco uscente.
ore 17,00 A Menfi è avanti Vito Clementi con 1388 voti contro i 1118 di Ludovico Viviani.
A Grotte, è avanti di tanto Alfonso Provvidenza, sindaco uscente.
A Sambuca di Sicilia, è testa a testa Giuseppe Cacioppo, attuale vicesindaco, e Sario Arbisi, già assessore dell’uscente Ciaccio, con un leggero temporaneo vantaggio di Cacioppo.
Ore 17,20, Viviani si riprende a Menfi e sorpassa Clemente.
A Ravanusa, sembra che Salvatore Pitrola abbia preso il largo rispetto agli altri candidati sindaco. A spoglio in corso, è il probabile vincitore.
Ore 17,28 A Sambuca di Sicilia, manca solo la sezione 7 da scrutinare. Cacioppo ha quasi cento voti in più rispetto ad Arbisi.
A Licata prosegue la marcia di Angelo Balsamo verso la vittoria al primo turno.
Ore 17,55 A Castrofilippo ha vinto Salvatore Totò Baio sull’uscente Badalamenti e sulla giovane avvocato Ilenia Dainotto che è arrivata seconda ed andrà a sedere nei banchi dell’opposizione come consigliere comunale.
A Calamonaci ha vinto Pellegrino Spinelli. Il suo vicesindaco Calogero Perricone dichiara di essere molto soddisfatto del suo risultato come candidato al consiglio comunale e di essersi congratulato con Spinelli che continuerà ad amministrare sulla via dello sviluppo e della crescita della cittadina.
Ore 18,18 A Menfi, Ludovico Viviani è ora in buon vantaggio rispetto a Vito Clemente: 1988 voti di Viviani contro 1854 di Clemente.
A Ioppolo Giancaxio, sembra certa la vittoria di Domenico Migliara, vicesindaco uscente, su Mariangela Cacciatore.
Ore 18,22 A Santangelo Muxaro, l’uscente Angelo Tirrito l’ha spuntata su Alfonso Caci.
A Grotte, l’uscente Alfonso Provvidenza ha vinto alla grande su Paolo Pilato.
Ore 18,33 A Sambuca di Sicilia è ormai certo che Giuseppe Cacioppo ha vinto su Sario Arbisi,
A Lucca Sicula, l’uscente Salvatore D’Azzo, per il centro-sinistra, ce l’ha fatta su Peppe Puccio che è stato sindaco dal 2013 al 2018.
A Burgio, è ancora incerto il risultato ed è ancora sfida all’ultimo voto tra l’uscente Francesco Matinella e Vincenzo Galifi che, nel 2018, fu battuto appunto per soli 13 voti.
ore 18,45, a Licata sembra ormai certa la vittoria di Angelo Balsamo al primo turno.
ore 18,58 a Cianciana ha vinto l’uscente democristiano Franco Martorana sulla neofita Linda Reina .
A San Giovanni Gemini, ha vinto Dino Zimbardo, attuale presidente del consiglio, su Giovanni Miceli, consulente aziendale. Terzo lo specialista del mercato del lavoro presso il C.p.I., Rito Compilato.
ore 19,15: gli unici risultati di cui non si ha ancora certezza riguardano i Comuni di Burgio e di Menfi. A Burgio, la battaglia tra i rappresentanti di lista sarà all’ultimo voto . A Menfi, è tornato in testa Vito Clementi con 2.439, mentre Vito Clementi è a 2.377, ma la strada è ancora lunga: siamo a poco più del 60 per cento delle schede scrutinate.
Ore 20,13A Menfi mancano tre sezioni e Ludovico Viviani ha più di 50 voti in più di Vito Clemente.
Ore 20,16 si accentua il vantaggio di Ludovico Viviani a Menfi: 92 voti in più e mancano due sole sezioni.
Ore 20,25 a Burgio sempre testa a testa tra l’uscente Francesco Matinella e lo sfidante Vincenzo Galifi. Le operazioni di seggio sembrano essersi inceppate.
Ore 20,45 a Burgio si sblocca la situazione: pare abbia vinto Vincenzo Galifi sull’uscente Francesco Matinella che nelle precedenti comunali l’ aveva battuto per soli 12 voti.
Ore 20,46 a Menfi, esultano i fans di Vito Clemente, ma manca ancora una sezione. Clemente sorpassa Viviani di circa 76 voti.
Ore 20,55, in base ai voti ufficiosi, vince Vito Clemente a Menfi.
A conclusione dei risultati complessivi, nessuna donna è stata eletta sindaco (tra le quattro presentatesi), in questa tornata elettorale.
Il riepilogo dei risultati qui.
