Dopo un fermo di svariati anni, torna a Favara, dal 17 al 27 agosto, la Festa di San Giuseppe. Il nutrito programma stilato dal comitato dedicato, troverà concreta realizzazione, totale o parziale, a seconda della generosità dei concittadini.
Torna a Favara una delle feste più amate e partecipate, ovvero quella dedicata al patriarca San Giuseppe.
Nonostante la festa liturgica, da calendario, sia quella del 19 marzo, un centinaio di anni or sono si è deciso di posticipare i festeggiamenti popolari al periodo estivo per per dar modo ai tanti favaresi emigrati, rientrati a Favara per le ferie, di potervi partecipare in quanto il patriarca è veneratissimo.
Come da programma, la tradizionale ed ultracentenaria Festa di San Giuseppe di Favara di svolgerà dal 17 al 27 agosto 2023.
Dopo un periodo di stop, dovuto a svariati motivi e, negli ultimi anni, anche alla pandemia da covid-19, si ritorna a programmare una Festa, allo stesso tempo, religiosa e popolare,
Al momento di preghiera torna ad affiancarsi quello ludico-ricreativo tanto apprezzato dai parrocchiani che ne auspicavano il ritorno unitamente a tanti cittadini, esponenti di associazioni impegnate nel campo sociale, culturale, sportivo che vogliono mettere a disposizione il proprio talento, le loro capacità le proprie forze per animare una Festa di San Giuseppe che unisca la religiosità e la venerazione per uno dei Santi più amati dai cattolici, alla condivisione di eventi che vedano i favaresi, ma anche i forestieri, trascorrere serene serate all’insegna del sano divertimento.
Per questo motivo si è pensato di sfruttare al meglio le capacità e le ricchezze che sono presenti nel nostro territorio e programmare svariate serate con un calendario che va dal 17 al 27 agosto 2023.
Tra le proposte: Lo Zecchino d’oro, Serata di musica e canto, sfilata, gara di biciclette con circuito cittadino. In programma anche una serata dedicata ai Fuochi d’artificio. Ed il lunedì finale, dopo la conclusione della Festa religiosa, anche una probabile serata conclusiva con un ospite canoro.
Per poter realizzare questo ricco programma, essendo i mezzi economici molto limitati, si è pensato di ricorrere alla generosità di sponsor e di fare una raccolta tra i cittadini impegnando persone responsabili e conosciute e rese riconoscibili, per evitare truffe, da un foulard con l’immagine di San Giuseppe.
Gli addetti al servizio di raccolta rilasceranno sempre una ricevuta con la matrice che ritornerà agli organizzatori.
Le diverse attività della Festa, saranno programmate in base all’importo che verrà raccolto sicuri che i cittadini di Favara non faranno mancare il proprio apporto.
Di seguito una video-dichiarazione dell’arciprete Don Giuseppe D’Oriente