Gran fermento a Naro per la vicenda della stazione radio base di telefonia mobile che una nota società telefonica privata vorrebbe installare nella via Verga.
In effetti, i lavori per l’installazione erano già iniziati, grazie al silenzio-assenso formatosi a seguito dell’istanza di autorizzazione presentata a gennaio dalla società di telefonia. Ma grazie alle proteste del Comitato, sorto spontaneamente, quesi lavori sono stati sospesi ed oggi finalmente è stato avviato il procedimento per l’annullamento del silenzio-rifiuto (cfr. il servizio della nostra testata giornalistica qui) e quindi per il diniego all’installazione delle antenne di telefonia mobile.
Intanto, anche la democrazia cristiana di Naro fa sentire la sua voce,, diramando un comunicato-stampa, con il quale “si schiera accanto al comitato di via Verga e dice no alle antenne 5 G“.
Il direttivo della D.C. di Naro -prosegue il comunicato- “auspica che l’ antenna Wind Tre che dovrebbe essere installata in via Verga non venga di fatto posizionata. Il rischio per la salute dei cittadini residenti e non solo, è troppo alto. Vicino all’antenna c’è una scuola dell’ infanzia , una scuola media e in linea d’aria anche la vicina scuola elementare, oltre che un parco giochi per bambini, una villetta comunale frequentata soprattutto da anziani e un rsa quindi zone molto sensibili“.