Sono state approvate le delibere commissariali per stabilizzare 194 infermieri e 74 operatori socio-sanitari negli ospedali di Agrigento, Canicattì, Licata, Ribera e Sciacca, dove hanno prestato servizio con rapporto di lavoro subordinato a termine.
Le rispettive delibere sono state approvate il 29 giugno e sono andate in pubblicazione all’albo pretorio online il 2 di luglio, per cui diverranno esecutive il 13 luglio prossimo venturo.
A partire dal 13 luglio, dunque, gli infermieri e gli operatori socio-sanitari in graduatoria utile potranno essere convocati dal commissario straordinario dr. Mario Zappia per la firma dell’agognato contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, rispettivamente quali infermieri e quali operatori socio-sanitari, cosiddetti di ruolo (secondo una terminologia ormai antiquata, seppur comunemente usata).
Avevano presentato domanda di stabilizzazione ben 266 infermieri, ma ne sono stati ammessi in graduatoria soltanto 210, più una ammessa con riserva, mentre 55 non sono stati ammessi, in quanto privi di uno dei requisiti previsti per l’accesso alla selezione.
Per quanto riguarda gli operatori socio-sanitari, le domande di stabilizzazione erano ben 355, ma solo 185 sono state ammesse alla procedura, mentre 170 sono state escluse, poiché prive dei requisiti d’accesso richiesti dalla legge e dall’avviso relativo.
Per entrambe le selezioni, i requisiti d’accesso consistono: nell’essere stati reclutati presso l’ASP di Agrigento con rapporto di lavoro subordinato a seguito di procedura concorsuale; nel non ritrovarsi titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato alla data del 31/12/2022; nell’avere svolto almeno 18 mesi di servizio (rispettivamente nel profilo di infermiere ed in quello di operatore socio-sanitario) con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, di cui almeno 6 mesi nel periodo che va dal 31 gennaio 2020 al 30 giugno 2022.
Le due graduatorie per la stabilizzazione degli infermieri e degli O.O.S. sono state formulate in base all’anzianità di servizio dei candidati, conteggiando -ovviamente e a maggior ragione- anche il servizio prestato a tempo indeterminato che, invece, non poteva essere computato nell’ anzianità di 18 mesi richiesti quale requisito d’accesso alla selezione.
La graduatoria degli infermieri (delibera stabilizzazione infermieri) è stata predisposta dal responsabile del procedimento dr. Concetta Barravecchia, mentre per quella degli operatori socio-sanitari (delibera stabilizzazione OOS) il responsabile del procedimento è stato il dr. Angelo La Rosa. Entrambe sono state controfirmate dal dirigente del servizio risorse umane, d.ssa Cinzia Morreale, e sono state proposte dal competente direttore UOC, dr. Calogero Muscarnera, al commissario straordinario dr. Mario Zappia che le ha approvate previ i pareri favorevoli del direttore amministrativo dr. Alessandro Mazzara e del direttore sanitario dr. Emanuele Cassarà.
Queste due procedure di stabilizzazione (tra tutte quelle riguardanti i dirigenti medici e veterinari e il restante personale sanitario e socio-sanitario dell’ASP) sono risultate, per numero di partecipanti e per posti previsti, le più numerose tra tutte quelle in corso e quelle già concluse.