Ci sono tante e legittime aspettative per questa prima narese che coinvolgerà molti cinofili dell’hinterland, nell’ampia piazza dove si erge il palazzo municipale con accanto la chiesa barocca di san Francesco e poco più in là quello che un tempo fu il Casino dei Civili.
Ci sarà il classico best in show, suddiviso per categorie, ma anche una dimostrazione di rally-obedience e ditreibball e una breve lezione sull’educazione di base del cane.
Saranno protagonisti I cani, regolarmente iscritti all’anagrafe canina e dotati del microchip di rito, che verranno iscritti anche domenica stessa dalle ore 16,30 alle ore 18,30, ovvero prima che inizi l’expò, con il tanto atteso best in show che vedrà pure le competizioni junior handler, allo scopo di aumentare l’interesse delle nuove generazioni per le attività cinofile, consentendo ai giovani e ai giovanissimi di imparare di più sulle diverse razze di cani e sulle loro differenti caratteristiche.
Ci saranno poi le gare della categoria baby, di quella juniores, giovani, adulti e meticci.
L’evento ha ricevuto il patrocinio del Comune di Naro, col sindaco Mariagrazia Brandara e l’assessore allo spettacolo e sport Angelo Scanio interessatissimi, oltre che il patrocinio di alcune associazioni e la sponsorizzazione di numerose ditte locali e non. L’organizzazione è invece a cura di un’allevatrice cinofila, originaria di Naro, Giusy Terranova, della quale il nostro quotidiano online si è già occupato in occasione dei suoi successi al Crufts, dove nel marzo scorso i cani della cinofila narese hanno incantato tanti allevatori provenienti da tutto il mondo.
Sarà davvero interessante dunque assistere domenica anche alla dimostrazione di rally-obedience ed a quella di treibball.
La prima prevede un percorso lungo il quale il conduttore fa seguire al cane dei piacevoli ed interessanti esercizi, spostandosi tra una stazione e l’altra a passo sicuro e normale, senza correzioni fisiche o verbali e comunque sempre in piena collaborazione ed armonia tra cane e conduttore.
La seconda (adatta per cani di tutte le età e taglie e per conduttori dai 10 anni in su) prevede che
il cane segua a distanza i comandi del suo conduttore allo scopo di spingere alcuni palloni in una porta: il cane deve spingere i palloni con l’aiuto del naso, delle spalle o del petto, senza usare le zampe e i denti e quindi senza bucare la palla; una disciplina mentale e fisica che implica una buona dose di concentrazione e autocontrollo.
A domenica dunque per questa interessante iniziativa che farà felici cani e cinofili dell’hinterland che ne saranno protagonisti.