Gli uffici postali hanno già iniziato a consegnare la card di risparmio spesa ai beneficiari, contrariamente alle indicazioni ufficiali in possesso del Comune secondo le quali, l’INPS avrebbe dovuto comunicare ai beneficiari, a partire da oggi 18 luglio, il codice per il ritiro.
In seguito ad un confronto avuto questa mattina dall’assessore alla Solidarietà sociale Antonella Morreale e la direzione di Poste Italiane a Favara – si legge nel comunicato stampa – si è venuti a conoscenza del fatto che la società, contrariamente a quanto finora comunicato da Inps, ha iniziato a consegnare le scheda di risparmio spesa ai cittadini beneficiari.
Le indicazioni ufficiali in possesso del Comune, invece, – prosegue la nota stampa- prevedevano che a partire da oggi, 18 luglio, l’Ente avrebbe dovuto comunicare ai beneficiari il codice per il ritiro della card sempre presso gli uffici postali.
Questo significa-esplicita la nota- che i cittadini (individuati in modo automatico dall’Inps) per verificare se rientrano tra i beneficiari potranno rivolgersi o allo sportello dell’ufficio socioassistenziale oppure potranno recarsi direttamente presso uno qualunque degli sportelli delle Poste.
E’ una modalità di esecuzione del servizio, si ribadisce nella comunicazione- difforme da quanto finora comunicato ufficialmente all’Ente e rispetto alla quale il Comune chiederà chiarimenti a Poste, soprattutto per quanto riguarda eventuali responsabilità in caso di errori di attribuzione.
La nota stampa ricorda che la Carta spesa spetta ai nuclei familiari con Isee non superiore ai 15mila euro e che non percepiscono altre misure di inclusione sociale, con precedenza riservata alle famiglie numerose e con presenza di figli minori.