La comunità missionaria porta aperta di Agrigento è stata riconosciuta, con decreto dell’arcivescovo Alessandro Damiano, come associazione pubblica di fedeli di diritto diocesano.
Già nel 1991, la comunità missionaria era stata riconosciuta dal vescovo Carmelo Ferraro quale associazione privata di fedeli, con lo scopo di agire in comunione ed in nome della chiesa cattolica per fini di apostolato e di insegnamento della dottrina cristiana.
Da allora sino a tutt’oggi, la comunità ha sempre dimostrato di avere un grande spirito di comunicazione ed accoglienza, soprattutto nei confronti dei poveri che ha servito, anche nella mensa della solidarietà di via Gioieni, promuovendo sempre e comunque la loro dignità.
Inoltre, ha accompagnato adeguatamente i giovani nella loro crescita spirituale ed umana ed ha sempre privilegiato l’evangelizzazione di strada e la missionarietà itinerante.
Per queste ed altre significative motivazioni, oggi l’Arcivescovo ha decretato che la comunità missionaria porta aperta assurga ad associazione pubblica di fedeli diocesana.
In tal modo, potrà continuare la sua attività, promuovendo anche -attraverso il proprio carisma- la testimonianza di una vita veramente evangelica e privilegiando di servire i poveri secondo le necessità del tempo e del luogo in cui opera.