L’ufficio postale di Naro non apre il pomeriggio ed il servizio automatico di ATM postamat non funziona più da un bel po’ di tempo.
Pertanto un gruppo di cittadini, clienti di poste italiane, ha deciso un sit-in di protesta proprio davanti la sede narese di piazza Marconi.
Il gruppo di cittadini, guidati dal consigliere comunale Lillo Licata, hanno sostato davanti all’ufficio, chiedendo di essere ricevuti dal direttore per poter esporre le loro rimostranze circa il mancato funzionamento dell’ATM postamat di poste italiane.
“Con queste giornate afose” -osserva Lillo Licata– “costringere gli anziani ad andare a prelevare il contante nel postamat dell’ufficio postale del vicino comune di Camastra è davvero fastidioso”.
“Ed è altrettanto fastidioso vedere i lavoratori costretti a rinunciare una giornata di lavoro per effettuare delle operazioni postali, perché di pomeriggio l’ufficio postale di Naro rimane chiuso”- aggiunge il consigliere comunale.
“È diventata una situazione davvero insostenibile perché è da anni che il disagio persiste, nonostante le continue lamentele dei cittadini e le mille firme raccolte per chiedere l’apertura pomeridiana”- continua il consigliere Licata.
Poi sbotta: ”personalmente ho preso un appuntamento per la giornata odierna con il direttore della filiale di Naro, al fine di consegnargli il documento con le mille firme, raccolte dal comitato, per l’apertura pomeridiana e per il funzionamento del postamat, affinché egli le facesse arrivare all’attenzione del direttore di filiale di Agrigento dott. Antonino Foti e alla responsabile poste italiane area territoriale Sicilia, dott.ssa Gaetana Treppiedi; ma niente, anche questo tentativo è andato a vuoto: ci hanno riferito che stamattina il direttore della sede di Naro non c’era”.
“Investiremo della questione il prefetto Filippo Romano”- conclude Lillo Licata.