La riapertura del reparto dell’UTIC (Unità di Terapia Intensiva Cardiologica) dell’ospedale Barone Lombardoavverrà il primo di settembre: è quanto sostiene il comitato “Per l’Ospedale Civile di Canicatti Barone Lombardo” che ha avuto rassicurazioni in tal senso da parte della direzione strategica dell’ASP di Agrigento.
In pratica, quattro rappresentanti del comitato si sono incontrati col commissario straordinario dell’ASP, dr. Mario Zappia, e col direttore sanitario aziendale, dr. Emanuele Cassarà, i quali hanno chiarito che la sospensione dei ricoveri nell’UTIC dell’ospedale canicattinese è limitata al mese di agosto, dal momento che i dirigenti medici cardiologi del dipartimento cardio-vascolare devono fruire delle ferie, spesso arretrate, quale sacrosanto dirittto.
La delegazione del comitato era costituita dall’avvocato Giovanni Tesè, presidente del comitato, dal dottor Giuseppe Augello, presidente emerito dell’Ordine dei Medici della provincia di Agrigento, e dagli avvocati Carmen Augello e Mario Giudice.
Dopo l’incontro tra il comitato pro ospedale Canicattì e la direzione strategica dell’ASP, il presidente del comitato avv. Giovanni Tesè si è sentito in dovere di scrivere al commissario straordinario dell’ASP, Mario Zappia, ringraziandolo per la solerte e favorevole risposta in merito all’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica dell’ospedale Barone Lombardo.
Nella lettera, l’avv. Giovanni Tesè scrive tra l’altro al dr. Mario Zappia: “prendiamo atto, come da Lei assicuratoci, che trascorso il mese di agosto, con la fruizione delle relative e doverose ferie dei sanitari, l’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica riprenderà regolarmente la piena e completa operatività; al tempo stesso auspichiamo fortemente li completamento dell’organico di cardiologia”.