C’è grande attesa per la cerimonia di intitolazione dell’Istituto Comprensivo di Favara (sito in via Compagna n. 18), allo scrittore agrigentino “Andrea Camilleri”, prevista per il prossimo 06 settembre.
Si avvicina a grandi passi la cerimonia d’intolazione dell’istituto comprensivo sito in via Campagna, organizzata in grande stile dalla dirigente scolastica Rosetta Morreale che ha chiesto ed ottenuto) a Poste Italiane la realizzazione di un annullo speciale.
Rosetta Morreale, che ha desiderato con tutte le sue forze questo “battesimo”, seguendo passo passo tutto l’iter legale previsto, con l’annullo filatelico intende lasciare una “traccia” indelebile dell’evento nellastoria non solo di Favara.
Il bozzetto grafico si deve all’estro del noto artista agrigentino Sergio Criminisi che ha disegnato, gratuitamente, anche il nuovo logo istituzionale dell’istituto Comprensivo.
“Con questa immagine- simbolo – ha esplicato Rosetta Morreale – abbiamo l’auspicio che la passione civile, l’amore per la propria terra, il senso di generosità e di giustizia che traspare in tutte le opere di Camilleri possa essere da esempio per i tanti giovani che ogni anno passano una parte della loro vita sui banchi della nostra scuola che opera in un contesto di grande disagio ambientale”.
In occasione della cerimonia di intitolazione un ufficio mobile delle Poste stazionerà, dalle 10:00 alle 16:00, in via Campagna 18 a Favara davanti alla scuola. L’evento costituirà un’occasione di richiamo per le associazioni di collezionisti che raggruppano migliaia di “marcofili”.
I bolli di annullo, che rendono a convalidare valori meritevoli sono pezzi da collezione alla stregua dei francobolli, essi vengono autorizzati dalle Poste in occasioni di eventi di particolare rilevanza sociale o culturale e, una volta terminato il periodo di utilizzo, entrano a far parte della “collezione storico-postale” e vengono esposti presso il Museo storico delle Poste e delle Telecomunicazioni con sede a Roma.
Numerose personalità del mondo della cultura e rappresentanti delle Istituzioni hanno già assicurato la propria presenza all’evento il cui programma è stato articolato in una serie di manifestazioni.
Il 6 settembre prossimo, quindi, dalle ore 9.30, si procederà con cerimonia di taglio del nastro alla presenza del Prefetto e delle massime autorità alle nuove denominazioni dei plessi: il plesso di piazza Capitano Antonio Vaccaro, che ospita la Scuola dell’infanzia, verrà dedicato alla figura di “Antonio Russello” scrittore di origine favarese trapiantatosi in Veneto ma rimasto saldamente legato alla propria terra di origine; il plesso che ospita la Scuola primaria‐infanzia di via Bersagliere G. Urso sarà dedicata alla memoria del “Bersagliere Giuseppe Urso”, medaglia d’argento al valor militare caduto il 24 giugno 1866 sul campo di battaglia di Custoza; il plesso di via Agrigento che ospita la Scuola primaria‐infanzia al premio Nobel “Luigi Pirandello” mentre i plessi che ospitano la Scuola Secondaria di I grado saranno dedicati alle figure del Barone-filantropo Antonio Mendola e del Capitano Antonio Vaccaro avvocato, letterato che fu anche sindaco di Favara.
Con l’intitolazione dell’Istituto comprensivo alla figura di Andrea Camilleri e dei quattro plessi alle figure di “Antonio Russello”, “Bersagliere Giuseppe Urso”, “Luigi Pirandello” e “Mendola‐Vaccaro” si è inteso valorizzare le testimonianze di vita di personaggi che, pur nella diversità dei rispettivi ruoli, hanno dato un significativo esempio di attaccamento al senso del dovere e di generosità nei confronti della comunità e dei propri concittadini.
“Si tratta di esempi di vita, di altruismo, – dice la Preside dell’Istituto comprensivo Rosetta Morreale – che rivolgiamo ai giovani alunni e studenti affinché ne sappiano trarre ispirazione per il loro impegno di cittadini e di futura classe dirigente”.
La cerimonia proseguirà nell’aula magna dell’istituto comprensivo di via Compagna alle ore 10.30, con la presenza di S. E. il Vescovo di Agrigento e la partecipazione della nipote dello scrittore Camilleri, Arianna Mortelliti.
Al termine sarà anche scoperto un mezzobusto commemorativo dello scrittore scomparso il 17 luglio 2019 realizzato dall’artista agrigentino Giuseppe Cacocciola.
Nel pomeriggio alle ore 17:30 presso l’aula “Luca Crescente” del Consorzio Universitario (ECUA) di Agrigento si terrà un incontro – dibattito culturale sul tema “Andrea Camilleri volano di una rinnovata cultura nella società del futuro”.
Al termine dei lavori saranno premiati i vincitori del primo concorso letterario “Camilleri: il siciliano non è un dialetto, ma una lingua”.