E’ un problema di molti comuni della nostra provincia: nella giornata del mercato settimanale, gli operatori commerciali talvolta non curano di lasciare l’area pubblica mercatale -a ciascuno di loro assegnata- nelle stesse condizioni di pulizia in cui l’hanno trovata.
E spesso i dirigenti comunali sono costretti ad assumere i dovuti provvedimenti al fine di eliminare gli inconvenienti relativi ai rifiuti lasciati nell’area.
E’ successo adesso nel Comune di Agrigento, dove stamattina il dirigente del settore V°, ing. Alberto Avenia, col supporto dell’addetta SUAP d.ssa Carola Narbone, ha dovuto emanare una vera e propria diffida nei confronti degli operatori commerciali del mercato del venerdì che si tiene nell’area apposita di piazzale Ugo La Malfa.
Nella premessa della diffida hanno evidenziato il presupposto di fatto, ovvero che “l’area destinata al mercato settimanale del venerdì, è rimasta particolarmente trascurata e piena di rifiuti lasciati dagli stessi operatori economici interessati”.
Quindi, hanno indicato il presupposto di diritto, ovvero le norme regolamentari concernenti il caso di specie. Norme regolamentari che testualmente recitano:
– “E’ vietato gettare su suolo pubblico rifiuti o residui di ogni genere; questi devono essere depositati in appositi sacchi a perdere, di cui si devono munire gli operatori, e conferiti nelle apposite isole ecologiche opportunamente collocate”.
– “I venditori, durante le operazioni di vendita, devono mantenere puliti i loro banchi, le relative attrezzature e l’area adiacente alla vendita”.
Sulla scorta di ciò, l’addetta SUAP e il dirigente comunale del V° settore, ing. Alberto Avenia, col supporto dell’addetta SUAP d.ssa Carola Narbone, hanno diffidato gli operatori del commercio sull’area pubblica del mercato settimanale di piazzale Ugo la Malfa, intimando loro di rendere sgombra l’area utilizzata -finito il mercato- da rifiuti e residui vari, raccogliendo questi ultimi in appositi sacchi a perdere da conferire nelle isole ecologiche adeguatamente predisposte.
Staremo a vedere venerdì prossimo se, finito il mercato, l’area di piazzale Ugo La Malfa sarà lasciata pulita dai venditori. Perché, se così non fosse, saranno applicate le sanzioni del caso a cura degli agenti della polizia municipale e si potrà pervenire, addirittura, alla sospensione del mercato settimanale.
Se la cosa dovesse funzionare (come sicuramente funzionerà), anche i comuni dell’agrigentino che hanno lo stesso problema potrebbero procedere con analoghe diffide.