Arianna Mortelliti, nipote di Andrea Camilleri, torna a fare un tour siciliano per la presentazione del suo libro d’esordio Quella volta che mia moglie ha cucinato i peperoni.
Il tour parte, alle 21,45 del primo settembre, da Punta Secca, la Marinella della casa del commissario Montalbano nella fiction televisiva. In realtà, Punta Secca è una frazione di Santa Croce Camerina ed è divenuta famosa, per l’appunto, in quanto location della casa di Montalbano, allocata a Marinella che sarebbe la località balneare di Vigata, la città inventata dei film televisivi ispirati ai romanzi di Andrea Camilleri.
Quindi, giorno 3 alle ore 21,00, sarà la volta del polo culturale di san Lorenzo, in via Atenea ad Agrigento. Un magnifico auditorium all’interno di una chiesa dal prospetto barocco, ormai non più aperta al pubblico, che fa parte del Museo Diocesano di Agrigento.
Infine, Naro, al castello medievale, il giorno 5 settembre alle ore 20,00. Perché proprio a Naro sono state girate moltissime scene del film La scomparsa di Patò, tratto dall’omonimo libro di Andrea Camilleri, per la regia di Rocco Mortelliti, papà della scrittrice, e con la partecipazione dell’attrice Alessandra Mortelliti, sorella della scrittrice.
Arianna Mortelliti, inoltre, nella mattinata del giorno 6 settembre parteciperà alla cerimonia di intitolazione ad Andrea Camilleri dell’Istituto Comprensivo di Favara, in cui è dirigente scolastico Rosetta Morreale. Prima della cerimonia d’intitolazione, verrà scoperta la statua di bronzo, raffigurante il busto dello scrittore empedoclino, realizzata dall’artista agrigentino Giuseppe Cacocciola.