Si è concluso con una assoluzione, con formula piena, il processo a carico di Gaetano Gueli, accusato di avere falsificato un certificato medico di idoneità alla pratica sportiva di particolare impegno cardiovascolare.
Il Gueli, noto atleta, nella qualità di iscritto ad una associazione sportiva, avrebbe, secondo chi lo accusava, falsificato un certificato medico al fine di partecipare, nel 2017, ad una gara agonistica a Mazara del vallo (Tp).
A seguito di un complesso processo, svoltosi presso il Tribunale di Gela, innanzi al Giudice dott.ssa Eva Nicastro, il sig. Gueli Gaetano, difeso di fiducia dall’avv. Sergio Baldacchino, è stato assolto con formula piena.
All’esito del processo è emerso, infatti, che le accuse erano infondate ed il tutto avrebbe avuto inizio dalle accuse del presidente dell’associazione sportiva che riteneva, senza alcun fondamento, di avergli prodotto il ”famigerato” certificato falso, circostanza che, nel corso del procedimento penale, è risultato non essere corrispondente al vero.
Gueli preannuncia azioni legali nei confronti del presidente dell’associazione sportiva.
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