Avv. Giuseppe Di Miceli
“All’Assessore Calogero Attardo
Pec: comune.favara@pec.it
Preg.mo Assessore,
Premettiamo da subito che (caro Lillo vorrai passarmi il Lei Istituzionale dovuto alla circostanza, senza che questo faccia venir meno i rapporti di amicizia che ci legano) ci sarebbe piaciuto ricevere da Ella la foto che ci ha inviato la nostra iscritta questa mattina (che qui alleghiamo) in merito allo scerbamento effettuato, dopo la nostra segnalazione, in via Spagna anziché leggere su Sicilia on Press la nota di polemica a Noi indirizzata dal titolo: “Pesante replica dell’ass. Attardo a Konsumer: Prima di parlare dovrebbe informarsi ed accertarsi”.
Noi (che non siamo ne un partito politico e nemmeno giornalisti, ma un’Associazione) come titolo avremmo scelto: “La replica dell’Assessore Attardo da ragione a Konsumer”, sicuramente in questo momento le sarà spuntato un sorriso, bene anzi benissimo.
Vede, riteniamo di avere avuto ragione a rilevare il costante disservizio che la città subisce per il modo in cui viene effettuato che rende il servizio stesso inefficace ed quasi inesistente.
Abbiamo ragione a sostenere che tale servizio (o meglio disservizio) non dovrebbe essere pagato in quanto, ancorché proposta migliorativa del bando di gara, per Codesto Comune lo scerbamento delle strade, comunque fa parte del corrispettivo che l’Ente deve all’Azienda per la raccolta dei rifiuti tramite l’applicazione ai propri cittadini della tariffa sulla TARI.
Or bene, Lei ci dice di informarci e leggere le “CARTE”, Giusto!
Ma anche qui ancora una volta cade in ERRORE.
Le “carte” ufficiali dell’appalto in merito al bando di gara della SSR le abbiamo trovate nell’Albo Pretorio on line della Società, mentre abbiamo avuto difficoltà a trovare il contratto di servizio tra Comune di Favara e Azienda che disciplina le modalità di svolgimento dell’appalto stesso nel territorio comunale. Ma non solo questo, ci mancano le comunicazioni tra Ente e Ditta, le comunicazioni in merito alle penali da eventualmente applicare per i disservizi arrecati alla Città, le relazioni tecniche allegate al contratto di servizio dei 7 (SETTE) anni trascorsi, i report dell’opera di decespugliamento e dello spazzamento, come viene impiegato il personale ed i macchinari, ecc… Potremmo continuare, ma per semplicità ci fermiamo qui. Ma non poteva sfuggirci e non ci è sfuggito, il suo invito a leggerle e per tal motivo, preso atto che ufficialmente non le abbiamo e che Lei era l’Assessore al ramo già con la Sindaca Alba con la quale è iniziato quest’appalto ed oggi che volge a termine è sempre Lei l’Assessore al ramo con il Sindaco Palumbo, Le chiediamo di inviarcene copia (dei documenti ora richiamati) alla nostra email agrigento@konsumer.it o alla pec del sottoscritto responsabile giuseppedimiceli@pec.it, per poter successivamente incontrarci e valutarle insieme se difatti è stato rispettato quanto previsto dall’appalto o meno, verificando se l’attività della nostra Associazione è volta, come dice Lei, a: “distorcere la verità, invoglia con false dichiarazioni i cittadini a non pagare i tributi specie in un comune dove tantissimi già non li pagano per giusti o sbagliati motivi”, o descrivere la triste VERITA’.
Infine, ribadiamo che siamo a Sua disposizione se riterrà opportuno incontrarci, una volta ricevuti i documenti richiesti, per maggiori chiarimenti e/o informazioni, sulla questione posta. Si porgono Cordiali Saluti
Favara (AG), 29/09/2023 F.to
Konsumer Italia – Avv. Giuseppe Di Miceli“