I Frati minori del Convento di S. Antonio da Padova si preparano a festeggiare San Francesco d’Assisi con un fitto programma che si estende dall’1 al 4 ottobre, invitando la cittadinanza a condividere questi giorni di Grazia.
Domenica 1 ottobre
Sono previste due celebrazioni eucaristiche: alle 8:30 e alle 18:00,
mentre alle 20:00 inizierà la sagra della solidarietà: a fronte di un ticket di euro 5 si riceverà un panino con salsiccia ed un bicchiere di vino o di bibita ed, altresì, si darà un contributo a favore dei terremotati del Marocco.
Lunedì 2 ottobre: giornata eucaristica
Ore 8:00 lodi mattutine
ORE 8:30 celebrazione eucaristica
Ore 12:00 ora media
ORE 18:00 Vespri
Ore 21:00 Adorazione comunitaria
Confessioni : 9:00- 12:00 e 16:00 – 18:00
Martedì 3 ottobre
Ore 8:00 lodi mattutine
ORE 8:30 celebrazione eucaristica
Ore 21:00 Transito di San Francesco dalla vita terrena a quella eterna
Si farà memoria della morte di San Francesco, avvenuta la sera del 3 ottobre ai primi Vespri, e del suo Transito, ovvero del suo passaggio alla vita nuova, in un momento di intensa preghiera arricchita da alcuni “segni” appositamente allestisti in memoria di S. Francesco e dalla presenza delle suore francescane missionarie di Mazara del Vallo che operano con gli immigrati nella realtà di Mazara e lavorano con i poveri. In particolare, Suor Maria Angela, che è stata per svariati anni missionaria in Marocco, renderà la sua testimonianza sul Marocco così ricollegandosi alla sagra della solidarietà sottesa alla festa di San Francesco.
Mercoledì 4 ottobre
Ore 8:00 lodi mattutine
Ore 8:30 celebrazione eucaristica
Ore 19:00 Solenne Celebrazione Eucaristica durante la quale si avrà l‘ accensione della lampada votiva ed affidamento al patrono d’Italia e si recitera’ la preghiera della pace.
I fondi per per il Marocco non saranno raccolti solo durante la sagra della solidarietà, ma durante tutte le giornate di festa.
Diverse scuole di Favara – afferma soddisfatto fra Alfio- hanno inserito tra le iniziative relative alla settimana dell’ecologia e del patrono d’Italia, una raccolta di offerte in viveri che porteranno al Convento perché siano devoluti a chi ne necessita.