Giornata nazionale AIDO 2023: il Sì alla donazione risuona in tutta Italia da Cagliari. Il Sì risyona anche a Favara, in piazza Cavour, grazie ai volontari Aido del gruppo comunale “N. Papa- S. Urso” presieduto da Giuseppe Vitello.
Tante le iniziative in programma in tutta Italia per la Giornata del Sì in occasione dei 50 anni dell’Associazione. A Cagliari gli eventi nazionali per promuovere la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule, a Favara il gruppo comunale “N. Papa- S. Urso”, presieduto da Giuseppe Vitello, in piazza Cavour con il proprio banchetto, dalle 9:00 alle 13:00, per raccogliere adesioni e divulgare la cultura della donazuone.
È stato possibile sostenere l’Aido comunale con un contributo a fronte del quale si è ricevuto un vasetto di miele o una bortiglia di vino.
Ritornando a Cagluari, all’ospedale Brotzu la tavola rotonda sul tema della donazione e dei trapianti, con la presidente nazionale Flavia Petrin e, a seguire, la cerimonia di emissione di uno speciale francobollo AIDO.
Testimonial d’eccezione dell’evento la giovane pallavolista veneta Alice Pamio, che già in diverse occasioni ha dimostrato la propria vicinanza e sostengo alla causa di AIDO offrendo il suo talento ed entusiasmo per veicolare il Sì alla donazione soprattutto tra gli sportivi e tra i giovani.
Così la presidente Flavia Petrin: “Tanto è stato fatto, ma c’è sempre bisogno di continuare a crescere, con l’aiuto di tutti, per promuovere ancora più diffusamente la cultura della donazione: ci può essere un trapianto solo se c’è una donazione, ma non ci sono donazioni se non c’è il nostro personalissimo Sì alla vita. Nell’ultimo anno le donazioni sono state incrementate del 17%, i trapianti del 19%. Andiamo avanti con determinazione: non c’è limite d’età per donare, le statistiche certificano la rilevanza degli organi provenienti da anziani e l’anno scorso a Firenze addirittura una nonnina di oltre 100 anni ha donato il fegato”.
“Continueremo a lavorare – ha sottolineato Petrin – in tutte le città e in tutte le piazze, affinché sempre più persone possano decidere in maniera informata e consapevole. Abbiamo l’obbiettivo di ridurre il più possibile il numero delle opposizioni che si aggira sul 30% delle manifestazioni di volontà al momento del rinnovo della carta d’identità, mentre il 45% non si esprime. Fondamentale è parlare ai giovani che sono cittadini già oggi e diventeranno domani classe dirigente. Per donare un giorno, post-mortem, abbiamo il dovere di preservare la nostra salute con corretti stili di vita. Inoltre, come volontari, possiamo già fare molto per il bene degli altri e fare insieme tanta
Migliaia i volontari di AIDO presenti nelle principali piazze dello Stivale con banchetti e tante altre iniziative. Lo slogan scelto per questa edizione 2023 è “Insieme per il Sì”, a sottolineare come sia proprio l’unione e la condivisione di un obiettivo comune a fare la differenza nelle battaglie che l’associazione porta avanti ogni giorno per la promozione e la diffusione della cultura del dono. Il tutto nell’anno del 50° anniversario dalla fondazione di AIDO, avvenuta nel febbraio 1973 grazie all’impegno e alla particolare sensibilità dell’informatore farmaceutico Giorgio Brumat.
Per esprimere il proprio Sì alla donazione è possibile iscriversi ad AIDO usando l’App DIGITAL AIDO con Spid, firma digitale, carta d’identità elettronica (Cie), dicendo di Sì al momento del rinnovo della carta d’identità nelle anagrafi comunali, iscrivendosi nell’apposito elenco aperto presso le Ulss o scrivendo un atto di proprio pugno: la manifestazione di volontà può essere modificata, sia in senso positivo che negativo, in qualsiasi momento secondo il principio che l’ultima espressione deroga le precedenti.