L’INTERVISTA DI CARMELO PACE A TELE-RADIO MONTE KRONIO
L’ex sindaco di Ribera, Carmelo Pace, oggi capogruppo all’ARS dei deputati regionali della DC, in un’intervista ad un’emittente televisiva saccense, parlando delle nomine del servizio sanitario, dice testualmente: Io assieme al segretario nazionale Cuffaro facciamo parte di un tavolo ristretto della maggioranza.
Apriti cielo!
L’INTERVENTO DI MARGHERITA LA ROCCA RUVOLO
Il sindaco di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, deputato regionale di Forza Italia, all’udire queste parole in tv, esplode: Gruppo ristretto decide sulla nostra salute? Pace faccia chiarezza, no a manovre occulte
Quindi, continua: “Nessuno pensi di tornare a parlare di sanità e nomine nel retrobottega di qualche negozio, le decisioni sulla salute dei siciliani devono essere assunte in modo trasparente e concertato”.
“Per questo ritengo gravi e inaccettabili le dichiarazioni rilasciate dall’onorevole Carmelo Pace il quale, a suo dire, insieme al segretario della Dc, Totò Cuffaro, farebbe parte di un tavolo ristretto della maggioranza che approva preventivamente le azioni da mettere in campo per la sanità siciliana”.
“Bisogna innanzitutto sapere se è vero, chi sono i componenti di questo gruppo ristretto, di cosa discutono?”
“ Trattandosi di questioni sanitarie, a mio avviso, a livello istituzionale si stanno facendo degli errori gravissimi, perché il primo organismo a valutare le varie proposte che arrivano dall’assessorato per la Salute o dai parlamentari dovrebbe essere la commissione Sanità dell’Ars, non un gruppo ristretto”.
“Le parole di Pace sono gravissime e lasciano pensare che ci sia una cabina occulta attorno alla sanità siciliana, questo non lo possiamo accettare, si faccia chiarezza”.
IL CHIARIMENTO DI CARMELO PACE
E Carmelo Pace si affretta a correggere il tiro ed afferma candidamente: Tavoli ristretti di maggioranza? Sono quelli abituali del centrodestra.
Quindi, continua: “In merito ad alcune dichiarazioni di colleghi parlamentari, che asseriscono che io partecipi a riunioni segrete per parlare di sanità, riferendosi a una mia intervista televisiva di qualche giorno fa durante la quale ho detto, invece, di aver partecipato, insieme a Totò Cuffaro, ad un tavolo ristretto di maggioranza, voglio precisare che si tratta delle riunioni che il centrodestra tiene e di cui la stampa, quando avvengono, scrive abitualmente“.
“Durante questi incontri ristretti della maggioranza si parla di tutti i temi politici, tra cui delle candidature alle scorse elezioni comunali, della riforma delle ex province e dell’attività programmatica politica”.
“ Si tratta di tavoli ai quali partecipano in alcuni casi i capigruppo dei partiti, in altri i leader regionali delle varie correnti. Ad esempio, per Fratelli d’Italia hanno partecipato Salvo Pogliese e Giampiero Cannella, per l’Mpa Fabio Mancuso e in alcune riunioni ha preso parte anche Raffaele Lombardo, per Forza Italia Marcello Caruso e qualche volta Giulio Tantillo, per Noi Moderati Massimo Dell’Utri; per la Lega Annalisa Tardino e a volte anche Marianna Caronia”.
“Spero, attraverso la rappresentazione dei fatti, di aver chiarito ai colleghi parlamentari tutti i dubbi e le perplessità“.
LA BENZINA DI ISMAELE LA VARDERA
Tutto chiarito?
Macché, c’è il deputato regionale di sud chiama nord, vicepresidente della commissione regionale antimafia, Ismaele La Vardera, che -ascoltate le parole incriminate dell’intervista di Carmelo Pace e i relativi rilievi di Margherita La Rocca Ruvolo, getta benzina sul fuoco: Le manovre occulte non mi piacciono e nessuno deve pensare che la cosa pubblica sia solo a beneficio di pochi.
Quindi, continua: “I parlamentari di maggioranza facciano chiarezza sulle parole del capogruppo all’Ars della Dc Carmelo Pace”.
“Che significa che c’è una cabina di regia che decide assieme sui vertici della sanità?”
“Sono felice che l’onorevole La Rocca Ruvolo abbia deciso di fare luce su questa vicenda che, se vera, potrebbe disegnare una nuova pagina buia della nostra Sicilia”.
“Tuttavia, oggi in Commissione antimafia solleverò la questione perché secondo me merita di essere discussa a un livello diverso da quello che riguarda i rapporti fra maggioranza”.
L’EPILOGO
Finirà dunque in commissione antimafia la vertenza?
Probabilmente no, anche perché ci sarebbe poca roba da mettere in pentola.
Ed è probabile che i rappresentanti politici dell’area centro-orientale della provincia di Agrigento (cioè Totò Cuffaro per la nuova DC e Riccardo Gallo per Forza Italia) suggeriscano ai deputati dell’area occidentale della provincia ( Carmelo Pace e Margherita La Rocca Ruvolo) di porre fine alla diatriba e tornare alla serenità dei rapporti.
D’altronde, i due partiti in ballo sono quelli più moderati e centristi della coalizione di governo. Mica quelli della destra, a volte un po’ populista, che rappresentano tutt’ altro schieramento ideologico.