Si svolgerà domenica 22 ottobre, con inizio dello spettacolo alle ore 18,00, il concerto di Gran Gala, diretto dal maestro Vittorio Terranova, già tenore ed oggi celebre didatta, che ha recentemente tenuto un Master Class internazionale di canto lirico, a cui hanno partecipato molti artisti prevalentemente provenienti dall’oriente che si esibiranno durante la serata che sarà presentata -col solito brio e la consueta maestrìa- da Gaspare Frumento.
Saranno rappresentate alcune tra le più note arie delle più importanti opere liriche di Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi, Puccini, Gounod, Ambroise, Cilea e Mascagni, con solisti, tenori, soprani, baritoni, provenienti dal Giappone, dalla Cina, dalla Romania e dall’Italia. I quali interpreteranno le arie liriche con la supervisione del maestro Vittorio Terranova, coadiuvato dalla soprano Eriko Sumiyoshi e dal pianista e concertatore Davide Dellisanti, già direttore del Coro del Cairo Opera House e direttore artistico del Festival di Taormina Opera Stars.
Sul palco saranno presenti i cantanti lirici: Lin Tianyi, Kazuki Yokoyama, Xu Haulin, Liu Shaochen, Wan Wen, Suciu Alex, Liu Xiaoxi , otre ai tenori italiani Carlo Raffaelli, Giuseppe Romanazzi e Salvatore Terrazzino (agrigentino d’origine).
Inoltre, il coro Japan in Sicily 2023, composto da 10 cantanti lirici giapponesi, canterà va pensiero dalNabucco di Giuseppe Verdi e regina coeli laetare dalla Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni.
Il Gran Gala è anche un omaggio a Vittorio Terranova da parte della Fondazione Pirandello di Agrigento e, ad un tempo, un omaggio di Vittorio Terranova alla città di Agrigento/Capitale della Cultura 2025.
Oggi ha 81 anni, ma il grande tenore ed odierno didatta dimostrerà, sul palco del teatro Pirandello, come abbia saputo trasmettere le sue doti di musicalità e di affinata tecnica vocale alle nuove generazioni.
Famoso per il suo frequente ricorso a un falsettone morbido, vibrante e dagli acuti sfolgoranti, Vittorio Terranova è stato un tenore di carattere e, pur avendo calcato le scene nei teatri più famosi del mondo, è stato sempre desideroso di tornare alle sue radici, amante appassionato delle sue origini agrigentine e in particolare licatesi.
Il maestro Vittorio Terranova dal palcoscenico lancerà un messaggio di pace, fratellanza e unione dei popoli tramite questa esibizione di rilevante rango culturale e musicale, lirico e di canto.
L’ingresso al concerto di Gran Gala è gratuito, su invito.