Anna Rita De Leo
Circa 1500 donazioni. E’ l’ampia risposta della comunità favarese alla terza edizione della raccolta di beneficienza titolata “Chi ti purtaru i morti?” promossa dal Centro Antiviolenza Gloria/Sportello LGBT + di Favara, fondato e diretto dalla Dott.ssa Liliana Militello.
Un’iniziativa che ha coinvolto tutte le scuole di ogni ordine e grado, associazioni locali,cittadini ed intere famiglie. Attraverso il semplice messaggio della beneficienza, le insegnanti hanno spiegato agli alunni la tradizione del 2 novembre, trasmessa da padre in figlio, il culto dei morti, il ricordo dei cari scomparsi e le antiche usanze dei dolci che secondo la tradizione popolare pasticciera, venivano preparati in casa. Un’iniziativa che sposa la memoria delle nostre origini e la beneficienza, promuovendo la cultura della solidarietà e della fratellanza, espressa con la raccolta di beni per i bambini bisognosi.
E stamane, in occasione della giornata conclusiva della raccolta, si è svolto un incontro alla presenza di don Nino Gulli, arciprete di Favara,dei rappresentanti delle associazioni e delle scuole che hanno aderito e di tanti cittadini che hanno donato con grande generosità. Beni di prima necessità, materiale scolastico,zaini, giocattoli e tanti dolci tipici della ricorrenza dei morti: taralli, pupi di zuccaru, frutta martorana, ossa di mortu e tanto altro…. L’iniziativa di Liliana Militello, ha toccato il cuore della gente.
“Sono molto soddisfatta del risultato- afferma Liliana Militello- Devo ringraziare sia i dirigenti scolastici e le insegnanti perché hanno sensibilizzato gli alunni sia grandi che piccoli a donare, infatti i ragazzi sono venuti al centro accompagnati dalle famiglie. E’ stata una bella iniziativa. Adesso la raccolta verrà distribuita alle chiese ed alle parrocchie, saranno loro a consegnare alle famiglie dei bambini meno fortunati il frutto di tanta generosità. La terza edizione ha avuto un grandissimo riscontro perché la gente ha risposto in massa. Una emozione che crea emozioni a chi riceverà questi doni. Ringrazio tutti per quanto hanno fatto”.
“Noi bambini attendevamo l’alba per sapere cosa i morti ci avessero portato ed è bello che qui a Favara questa tradizione venga continuata nel segno dell’attenzione ai meno fortunati – spiega don Nino Gulli-La condivisione di qualcosa in un’occasione particolare è sempre un motivo bello un momento di speranza che ci aiuta a tenere le radici ben piantate nelle nostre tradizioni che sono quelle che ci hanno formato e che ci ricordano le nostre origini. Il culto dei morti- conclude don Nino Gulli- ci permette di ricordare quelle persone che sono state importanti e significative nella nostra vita e continuano a vivere nel ricordo e per chi crede anche nella preghiera”.
Hanno collaborato: Liceo Martin Luther King, I.I.S.S. E. Fermi, IPSSEOA Ambrosini, I.C. Brancati, I.C. G. Guarino, I.C. Falcone Borsellino, I .C Andrea Cammilleri;
GEVA dei F.lli Vita,
F.lli Patti Forniture, Farmacia Bongiorno Dr. Antonio, Farmacia Dr. Paolo Bongiorno, Farmacia Arcuri, Gluten Bon, Associazioni in Festa, Teatro Insieme, Cooperativa il Filo di Arianna, Cooperativa Grotte Solidale, Creativ Art Ludoceca Raffadali, Plastic Free, Inter Club Favara Angelo e Massimo Moratti, Juventus Club Favara Bianconera,
I Sapori della Natura, Afop, Office Superstore di Wiliam Alaimo, Caffè Mizzica, Cirinaro Giocattoli, SC Impianti, Palumbo Ferramenta, New Rustichello, Agenzia Onoranze Funebri Enzo Canicattì e Corsello di Cassaro Rita, Frutta e verdura di Calogero Palumbo, Frutta e verdura Terranova e Quaranta, Pescheria Messina, Arnone Antincendio, Macelleria Biondo & Sorce, ASD Fradici Runner Favara.