Esattamente 103 anni fa, come oggi, è nato Gesualdo Bufalino, lo scrittore comisano diventato famoso con diceria dell’untore e vincitore dello strega con le menzogne della notte.
Amico di Leonardo Sciascia ed Elvira Sellerio, lo scrittore dalle riflessioni penetranti e dal linguaggio aulico verrà celebrato in un docufilm per la valente regia di Andrea Traina, siciliano d’origine, e verrà interpretato dall’attore Gaetano Aronica, agrigentino d’origine.
La produzione del docufilm è alle battute finali e si intitola Sulle soglie della notte e racconta di Gesualdo Bufalino tra il 1977 e il 1996.
Lo scrittore avrà dunque il volto e la voce di Gaetano Aronica, un attore versatile, nato e cresciuto ad Agrigento, il cui papà proveniva da Naro, un paese con tanti ed interessanti monumenti medievali, ma anche barocchi come Comiso, la città dell’autore di diceria dell’untore.
Il docufilm inizia la storia nell’anno 1977 quando Gesualdo Bufalino ritrova le lastre e le foto di fine ‘800/inizio ‘900 che interessano Elvira ed Enzo Sellerio e, subito dopo, Leonardo Sciascia, specialmente dopo che quelle foto vengono pubblicate in un libro dal titolo Comiso ieri con una stupenda prefazione dello stesso Bufalino.
La data ultima dello sviluppo del docufilm è invece il 14 giugno 1996, l’ultimo giorno di vita dello scrittore, che morì in un incidente stradale, nella strada tra Comiso e Vittoria, mentre alla guida della sua macchina c’era un amico che lo accompagnava, non avendo egli mai preso la patente.
L’attore Gaetano Aronica ha già avuto diverse e brillanti esperienze nei film che parlano di cose di Sicilia, avendo spesso lavorato sul set della serie televisiva de il commissario Montalbano, interpretando più volte diversi personaggi, ed avendo recitato nei film di Giuseppe Tornatore Maléna e Baarìa, oltre che in numerose serie della televisione, tra cui Maria Corleone di Mauro Mancini.