La ragione del cibo è il titolo del libro di Calogero Alaimo Di Loro, uscito nel 2021 per i tipi della casa editrice Salvatore Sciascia, di Caltanissetta.
Il libro è una sorta di biografia gastronomica di Leonardo Sciascia ed è basato sui ricordi di Vito Catalano, nipote dello scrittore di Racalmuto, grazie ai quali Calogero Alaimo Di Loro ci fa scoprire uno Sciascia singolare ed inedito: conviviale e amante della buona cucina; persino bravo coi fornelli ed appassionato nella preparazione di pietanze della tradizione siciliana in genere e di quella racalmutese in specie.
Il libro è stato presentato nelle settimane scorse e in più giornate.
Il primo di dicembre la presentazione è avvenuta a palazzo Bellacera, a Comitini, dove è stata pure inaugurata la mostra fotografica Il mondo letterario sciasciano al Premio Racalmare.
Qui, la presentazione de La ragione del cibo ha riscosso grande successo, come era già avvenuto il 19 ottobre a Castronovo di Sicilia.
A Comitini, l’evento è stato brillantemente coordinato dall’archeologa e curatrice di eventi Viviana Caparelli, con l’intervento del saggista e giurista Giovanni Tesè, della poetessa e scrittrice Lia Lo Bue e del docente Simone Capraro che hanno messo in risalto le luminose e chiare capacità di Calogero Alaimo Di Loro nell’esplicare questo aspetto poco noto di Leonardo Sciascia alle prese coi fornelli di casa per cucinare ai familiari in modo amorevole e con convinta passione.
Attento, talvolta incuriosito e comunque sempre interessato, il folto pubblico presente all’evento ha dimostrato seria e convinta partecipazione e intenso coinvolgimento.