Si è insediato il nuovo direttivo della Democrazia Cristiana di Favara ed ha svolto la sua prima riunione operativa.
Presenti il segretario Giuseppe Nobile, il vicesegretario Raffaella Vinciguerra, il presidente Cristina Gargano, il vicepresidente Giuseppe Bellavia, il segretario organizzativo Linda Bosco e il segretario amministrativo Marianna Zambito.
Nel corso della prima riunione è stato affrontato il rapporto tra il ruolo del partito e i problemi più impellenti della locale comunità, ponendo in primo piano la promozione dei valori della dottrina sociale cattolica e alla responsabilità civica.
“ Questo primo incontro” -si legge in una nota della stessa DC- “rappresenta un primo passo verso una serie di iniziative volte a rilanciare il dialogo con la società civile e a rafforzare il senso di appartenenza territoriale”.
“L’entusiasmo e la volontà del fare di ogni dirigente della Democrazia Cristiana di Favara” -continua la nota- “sottolinea il desiderio di costruire con tenacia un futuro basato sulla solidarietà, la giustizia sociale e l’integrità morale, avvalendosi anche delle leve dipartimentali designate dal partito”.
La DC di Favara -conclude la nota- “auspica che la politica ritorni ad essere uno strumento di servizio per il bene comune”.
Se tutto ciò riguarda l’operatività della DC nei confronti della comunità di Favara, è pure da ricordare che il presidente del partito locale, Cristina Gargano, aveva lanciato nei giorni scorsi un invito per ricompattare il centro-destra a livello comunale, ricevendo l’unanime riscontro e plauso di tutti i partiti e gruppi dell’area politica cui si era rivolta.
Nel comune di Favara i consiglieri comunale della DC sono quattro: Rino Castronovo, Marianna Zambito, Salvatore Fanara e Ignazio Sorce.
D’altronde, anche il segretario provinciale del partito, Antonietta Vita, proviene da Favara che, in questo senso, può diventare centro propulsore delle politiche della nuova DC nel territorio agrigentino.
