Si chiama Samuel Malluzzo, ha 21 anni, abita a Firenze ed è stato ad Agrigento (ospite dello zio che risiede a Villaggio Mosè) durante la settimana dell’Immacolata.
E’ tornato a Firenze in aereo, nel giorno dell’inaugurazione della corsa diretta che collega la stazione centrale di Agrigento all’aeroporto di Punta Raisi ed ha approfittato di questa prima corsa per raggiungere l’aereo con cui prendere il volo per Firenze.
Da Agrigento è partito in orario, puntualissimo, alle ore 10,50 con un biglietto di € 15,30.
Secondo le indicazioni del sito web di Trenitalia doveva arrivare all’aeroporto di Palermo alle 13,23: in pratica, in sole 2 ore e 33 minuti.
Ma è andata così davvero?
Abbiamo intervistato Samuel Malluzzo, appena sceso dal treno, proveniente dalla stazione centrale di Agrigento e con fermata alla stazione ferroviaria che si trova all’interno dell’aeroporto Falcone-Borsellino (al piano -1).
-Buongiorno, siamo di SiciliaOnPress, fatto buon viaggio?
-Sì, è stata una vera fortuna questo collegamento diretto, piuttosto veloce e tranquillo, che mi ha consentito di raggiungere l’aeroporto senza scomodare mio zio. Il quale, altrimenti, avrebbe dovuto accompagnarmi in auto, con tutti i disagi del caso. D’altronde, questa stazione ferroviaria all’interno dell’aeroporto è comodissima ed evita di perdere tempo nel traffico di Palermo.
-Come ti chiami e quale aereo devi prendere?
-Mi chiamo Samuel Malluzzo, ho 21 anni ed abito a Firenze. Mi trovavo ad Agrigento dove sono stato ospite di mio zio per le festività dell’Immacolata ed ho saputo di questa nuova tratta attraverso i giornali, forse proprio da un articolo del vostro giornale online, perché mi pare che mio zio segua la vostra testata giornalistica. Sono subito corso a fare il biglietto alla stessa stazione centrale e l’addetta mi ha detto che era il primo biglietto fatto per la tratta diretta.
-Tutto come previsto? Viaggio comodo, senza cambi e arrivo in orario?
-Si, sono davvero soddisfatto. Ho scelto la tratta senza cambi, appositamente, per fare prima. Certo, in Sicilia non c’è ancora il frecciarossa o l’alta velocità che diminuisce i tempi in modo notevole, ma le previsioni sono state rispettate. Anzi , un minuto di anticipo; ed un viaggio comodo e tranquillo.
–Quindi, pienamente soddisfatto?
-Si, si. Anche se in verità ero stato un po’ frastornato dalla presenza alla stazione di Agrigento del Presidente della Regione Schifani, del sindaco di Agrigento con la fascia tricolore e di tante altre autorità che stavano apposta lì per l’inaugurazione della nuova tratta.
–Grazie di tutto e una buona giornata.
-Grazie a voi. Volevo solo dire che tra le autorità dell’inaugurazione ho pure incontrato un amico di mio papà e di mio zio, il consigliere regionale (che in Sicilia mi pare si chiami deputato regionale) Riccardo Gallo. Il quale è stato affettuosissimo e del quale porterò i saluti a mio papà che ne sarà sicuramente contento.