L’11 dicembre scorso, a seguito di un’articolata operazione finalizzata alla repressione e al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Licata, congiuntamente al personale della locale Tenenza della Guardia di Finanza di Licata, ha tratto in arresto tre soggetti (B.S. classe 80, R.R. classe 78, F.M. classe 81) ritenuti responsabili del reato in concorso tra loro di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo eroina.
I soggetti sono stati bloccati sull’autobus nella tratta Palermo – Licata, nel territorio di Licata. Due di essi sono stati bloccati mentre tentavano di disfarsi della sostanza, mentre un terzo è stato fermato e condotto presso il locale nosocomio, ove, a seguito di ispezione corporale coattiva, è stato appurato l’occultamento di due ovuli della predetta sostanza nella zona rettale.
Il personale di Polizia e i militari della GdF hanno sequestrato in totale 63,8 grammi circa di sostanza presumibilmente stupefacente del tipo eroina divisa in 6 ovuli.
Gli elementi di prova raccolti a carico degli indiziati hanno permesso di contestare il reato di cui all’art. 73 D.P.R. 309 del 1990 e l’art. 110 del codice penale.
Gli indiziati, su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento che coordina le indagini, sono stati condotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Il 14 dicembre ultimo scorso il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Agrigento ha convalidato i tre arresti.
Le indagini sono ancora in corso e le responsabilità penale dei soggetti gravati da misura cautelare non sono ancora state accertate in via definitiva.