Aver parlato con insistenza del grave problema idrico di Favara, sta portando i primi positivi risultati.
È scoraggiante dirlo, ma senza l’alzata di scudi dell’opinione pubblica i problemi non si risolvono in quasi tutti i servizi di interesse pubblico. Nella nostra terra, purtroppo, è sempre stato così.
Adesso, il sistema è peggiorato ed è diventato pericoloso per un altro aspetto che è quello di fare terra bruciata intorno ai giornalisti scomodi, da parte di Palumbo, ai quali non devono arrivare le notizie e i particolari delle stesse. Una difesa ridicola e infruttuosa, perché le informazioni vanno cercate anche con difficoltà, ma di questo specifico argomento ce ne occuperemo dettagliatamente in un’altra occasione.
La voce dei cittadini, dicevamo, risolve i problemi. I turni idrici hanno toccato la durata dei dieci giorni e, a volte, anche di più, poi l’opinione pubblica si è fatta sentire attraverso i giornali e il servizio sta migliorando. A Favara i turni, al momento, sono scesi a 5 giorni. Una semplice coincidenza? Se fosse un caso isolato allora si che potrebbe essere una coincidenza, ma non lo è nel servizio idrico e negli altri di interesse pubblico.
Aica ha preso i dovuti provvedimenti per migliorare la distribuzione idrica dimostrando rispetto per i cittadini che hanno preso voce attraverso i giornali.
Del resto se nessuno parla, vuol dire che si sopporta bene il peso del disagio. I problemi vanno denunciati e gridati per non essere coperti dalla propaganda politica, del tutto va bene e del come sono bravo.