Alessandro Pitruzzella chiede al sindaco di Favara e all’assessore al Bilancio, con un’interrogazione, la situazione dei precari del comune e lo stato di avanzamento dei Bilanci.
“… visto che la legge finanziaria nazionale non ha previsto la proroga – si legge nell’interrogazione di Pitruzzella – ma è stato approvato solo un o.d.g., a firma del deputato Giovanna Iacono approvato all’unanimità dalla camera, che ha tuttavia il solo valore di atto di indirizzo politico, cioè un impegno che il governo assume di affrontare l’argomento nei termini e nei modi che riterrà opportuni, inoltre il governo accogliendo l’odg ha precisato che ciò avverrà nei limiti dei vincoli finanziari. Visto che già siamo al 7 gennaio tra qualche settimana scadrà l’ordinanza che proroga, fino al 31 gennaio, i contratti dei lavoratori precari del Comune di Favara, quali azioni e prospettive il sindaco sta attuando nell’immediato? Ciò per non arrivare a fine mese senza sapere cosa fare e con quali oneri finanziari”.
“In merito alla richiesta di parere all’assessorato alla funzione pubblica decisa dal consiglio comunale straordinario sulla situazione dei precari per capire se il comune è ancora in uno stato di dissesto, abbiamo ricevuto risposta?”
“L’assessore al Bilancio Pierre Vaccaro può aggiornare il consiglio comunale sullo stato di avanzamento dei lavori relativi ai Bilanci?”
“Il sindaco ha fatto una richiesta sul fondo complementare alla Regione? È stato approvato? Qualora venisse rifiutato siamo in condizione di potere provvedere al pagamento con fondi comunali?
“Visto che è stata fatta una proroga in emergenza con ordinanza contingibile e urgente fino al 31 gennaio 2024, qualora ancora la situazione relativa ai precari non fosse chiusa il comune potrebbe farsi carico del pagamento di una successiva proroga anche di un solo mese? Quali sarebbero le prospettive future? Ciò al fine di prevenire ed organizzarsi in tempo per non trovarsi sempre in emergenza”.
“Per i mesi successivi cosa potrebbe succedere?
“Vogliamo programmare in tempi rapidi un consiglio comunale urgente per discutere delle soluzioni eventualmente da adottare per evitare ulteriori emergenze, e dare serenità e risposte ai lavoratori precari e garantire la continuità dei servizi presso gli uffici”.
Una raffica di domande alle quali avremmo potuto dare subito alcune risposte se non si fosse verificato un cortocircuito nel rapporto democratico, ad oggi sospeso, tra l’amministrazione comunale e la stampa, con la prima che ha deciso l’embargo dei rapporti… anche questo accade a Favara.