E’ stato prorogato il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al servizio civile universale che inizialmente scadeva alle ore 14,00 del 15 febbraio e che adesso scade alle ore 14,00 del 22 febbraio.
Il termine è stato prorogato per favorire la più ampia partecipazione dei giovani (di età compresa tra i 18 e 28 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda), i quali -se ammessi- riceveranno un assegno mensile di € 507,30.
Si tratta di ben 52.236 giovani operatori volontari che verranno impiegati nei progetti del servizio civile universale da realizzare tra l’anno 2024 e l’anno 2025 su tutto il territorio nazionale (51.132 giovani operatori) e all’estero (1.104 giovani operatori).
Alcuni progetti prevedono una riserva di posti dedicati ai giovani con minori opportunità (in particolare quelli disabili, a bassa scolarizzazione, con difficoltà economiche, care leavers e giovani con temporanea fragilità personale e sociale).
I progetti avranno una durata compresa tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali.
Per poter partecipare alla selezione occorre individuare il progetto su cui si intende essere impegnati, accedendo all’apposito web-site e da qui cliccando sul motore di ricerca interno Scegli il tuo progetto in Italia oppure Scegli il tuo progetto all’estero.
Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it, tramite lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) con credenziali di livello di sicurezza 2.
Nella sola provincia di Agrigento saranno operativi ben 168 progetti di servizio civile universale nei quali saranno utilizzati numerosi giovani operatori volontari
“I giovani selezionati che svolgeranno il servizio civile e lo concluderanno senza demerito, avranno diritto alla riserva di una quota pari al 15 per cento dei posti nei concorsi pubblici”- dice Gerlando Sciumè, responsabile ANFFAS di Favara con riferimento al progetto dell’area “disabili”, denominato “vita inclusiva”, che prevede 6 posti per i giovani operatori volontari. Per questo progetto sono al momento pervenute soltanto 15 domande.
Lillo Licata, responsabile del patronato ENAPA di Naro, osserva invece che “i giovani operatori volontari potranno dare una mano d’aiuto all’inclusione degli anziani nel tessuto sociale locale”. I progetti del patronato ENAPA sono due e riguardano l’area “educazione e promozione dei diritti del cittadino”: uno è denominato“inclusione e terza età nelle isole” e prevede 2 posti di volontario, mentre l’altro è denominato “prossimità e terza età” e di posti ne prevede uno soltanto. Sinora è pervenuta una sola domanda per ciascuno dei due progetti.
Come ben si vede dagli esempi sopra riportati, la proroga del termine di scadenza è stata opportuna, visto l’esiguo numero di domande presentate da parte dei giovani aspiranti operatori volontari del servizio civile.
Non va meglio neppure nella città capoluogo, Agrigento, sede operativa di 29 progetti con 97 posti destinati a giovani operatori volontari. Qui le domande complessivamente presentate sono 173: poche davvero, sinora.