Cartello Sociale della provincia di Agrigento ritiene che sia arrivato il momento di rompere ogni indugio e ritornare al 31 marzo 2023, al giorno della proclamazione di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, in continuità al metodo di lavoro già sperimentato.
Occorre, in tal senso, recuperare l’orgoglio di avere conquistato questo prestigioso riconoscimento, grazie allo spirito di coesione e di collaborazione che si è registrato tra i diversi attori pubblici e privati che si sono spesi in maniera concorde per raggiungere lo strepitoso risultato.
In questa direzione il Cartello intende assumere un’ iniziativa che consente di operare con uno spirito costruttivo che, senza nascondere le criticità di un percorso molto complesso, faccia rimboccare le maniche per recuperare il tempo perduto senza ricercare le responsabilità delle occasioni perdute.
Per questo, il Cartello chiama a raccolta tutti i soggetti disposti a mettersi in gioco affinché il 1° gennaio 2025 ci siano le condizioni per offrire ai tanti visitatori che arriveranno ad Agrigento la migliore accoglienza e la possibilità di fruire di un programma esaltante con attrazioni di alto livello per tutti e dodici i mesi.
Una cosa è certa che non c’ è più tempo da perdere per cui va rimosso ogni remora, va superata ogni polemica e ci si deve mettere subito al lavoro, facendo ognuno la propria parte e da questo momento convincersi che bisogna remare tutti dalla stessa parte, se si vuole bene ad Agrigento.
Per il primo incontro si pensa di utilizzare un sito istituzionale che sarà comunicato nelle prossime ore, dopo averne verificata la disponibilità.
Don Mario Sorce, Alfonso Buscemi, Paolo Ottaviano, Gero Acquisto