29ª edizione del Premio Internazionale “Livatino Saetta Costa” per la legalità e l’impegno sociale: tra i premiati, la docente, scrittrice, poetessa… favarese Antonella Vinciguerra.
La docente e scrittrice favarese Antonella Vinciguerra tra i premisti alla 29ª edizione del premio internazionale “Livatino Saetta Costa” che cekebra figure eccellenti distintesi nella promozione della legalità e nell’ impegno sociale. La cerimonia si e’ tenuta ieri, domenica 3 marzo, a Foligno a palazzo Trinci.
Questa la motivazione che le è valsa l’attribuzione del prestigioso premio: “Per l’attenzione didattica e letteraria al tema della legalità, dei diritti umani e dell’antimafia, con la quale imprime nei giovani valori di speranza”.
Conosciamola meglio con una breve biografia:
Antonella Vinciguerra nasce ad Agrigento e trascorre la sua adolescenza a Favara, dove di diploma presso l’allora Istituto magistrale M.L.King.
All’età di 22 anni si trasferisce a Palermo, dove consegue la laurea in Scienze politiche; studi che hanno alimentato la sua attenzione verso l’individuo nella sua dimensione sociale spingendola ad scriversi all’ A.N.S (Associazione Nazionale Sociologi) avente come obiettivo precìpuo la promozione delle scienze sociali.
Nonostante il definitivo trasferimento a Monreale (Pa), Antonella resta agrigentina nel Dna, animata da un amore viscerale per il mare di San Leone e con un’ardente passione per il teatro, la lettura e la scrittura: nutrimento imprescindibile per la sua anima.
Docente di Scuola Primaria, si è occupata di teatro ed ha scritto testi di ogni genere: poesie, canzoni, romanzi, testi teatrali e racconti sia per bambini che per adulti.
La sua poesia “Alla mia Anna” è stata pubblicata dalla Aletti Editori, mentre la poesia “Sguardi” si è classificata prima ed è stata premiata al “Festival dell’editoria e della legalità, KAOS”.
Nel 2016 ha scritto non solo il testo, ma anche la melodia della canzone “Ninna nanna picciriddu”, che ha vinto un concorso nazionale ed è stata eseguita al Senato della Repubblica, alla presenza delle più alte cariche dello Stato, in occasione del Giorno della memoria per le vittime delle “foibe”.
Il manoscritto “Fimmini” è stato selezionato in due occasioni: durante il Festival della “Strada degli scrittori” nel 2017 e pubblicato dalla Epsil edizioni nel 2018.
Lo stesso romanzo è stato insignito del terzo premio di Arte e Cultura Siciliana “I. Buttitta” nel dicembre del 2018.
La novella “L’essenza e l’apparenza” è stata selezionata, inserita tra le opere finaliste, nella sezione prosa del prestigioso concorso nazionale “Salva la tua lingua locale” indetto dalla UNPLI e premiata a Roma, nella sala della Protomoteca in Campidoglio il 14 dicembre 2018.
Sempre a dicembre 2018 viene pubblicato il secondo romanzo dell’autrice, dal titolo “Germogli di porpora”, e riceve il prestigioso premio del concorso dal titolo “Legalità ed ambiente” dedicato a Giuseppe La Franca, indetto dal CAfè Letterario di Monreale
Nel 2021, da’ alla stampa il suo terzo romanzo: “Melodia della lupa”.
Ad Antonella Vinciguerra i migliori auguri da parte dello staff di SiciliaOnPress.