Via dello Sport bonificata e sporcata nel giro di due giorni.
E’ una situazione paradossale che si trascina da anni, nella quale l’attore protagonista è l’incivile che può fare in piena libertà tutto, vittima la città. Le uniche azioni di contrasto sono dei Carabinieri che proprio recentemente hanno multato e denunciato due individui che abbandonavano i rifiuti. Il sindaco, dal canto suo, ha ringraziato l’Arma, mentre dal suo insediamento si aspetta l’utilizzo delle fototrappole, che hanno avuto una storia travagliata e, per certi versi, inverosimile. In un primo momento, sono state dichiarate non idonee, successivamente è mancato il regolamento comunale e per scriverlo bene, perché doveva essere scritto bene hanno impiegato circa un anno, adesso c’è il regolamento, c’è la fototrappola tecnicamente la migliore del suo genere, i vigili hanno completato la formazione, mancherebbe la delibera di acquisizione e poi dovrebbe essere messa in funzione. Due anni e mezzo e ancora la parola fine non è scritta.
Intanto, che si aspetta la parola fine della storia delle fototrappole, per lo scorso mese di febbraio, la città di Favara ha pagato alla discarica dell’indifferenziato 143,397 euro per il conferimento. Una cifra da paura.
A Favara la percentuale di differenziata nel 2019 è stata del 39%; nel 2020 del 39,92%; nel 2021 del 42,12%; nel 2022 del 45,53%; nel 2023 del 47%, mentre il minino richiesto per essere un Comune virtuoso e accedere ai benefici previsti è del 65 per cento.
Nella vicina Agrigento, che ha lo stesso appalto ed è gestita dalle stesse ditte, nel 2019 la percentuale è stata del 67,13 per cento, nel 2020 del 72,15 %; nel 2021 del 70,56%; nel 2022 del 70,47%. Agrigento è una città virtuosa.
Ad Agrigento, il gestore del servizio, come da capitolato d’appalto, controlla la qualità del conferimento che viene ritirato solo se è conforme al calendario di conferimento, viceversa sullo stesso viene posto un bollino rosso e non ritirato.
Sempre nella Città dei Templi, in caso di mancato raggiungimento del 65% di differenziata viene applicata una salata penalità al gestore del servizio ecologico. A Favara, dove, ripetiamo, è in vigore lo stesso appalto e le stesse sono le ditte, tutto ciò non accade. Fosse l’unica cosa a non essere rispettata!!!
