Si terrà dal 28 al 30 marzo prossimi, presso il castello chiaramontano, la XXVI Sagra dell’Agnello pasquale. L’evento è promosso dal Comune di Favara con la Proloco “Castello” ed il supporto di numerosi partner pubblici e privati.
Tre giorni, tutti ospitati dal Castello chiaramontano, che offriranno l’occasione per approfondire la conoscenza di questo dolce ormai noto ed apprezzato in tutto il mondo.
La sagra sarà il “luogo” ideale per ragionare circa il futuro del prodotto che caratterizza Favara e che in futuro avrà un ruolo ancora più preponderante nella promozione del territorio.
La Sagra, che quest’anno ha come tema: “Simbologia, delizia, colori e gusto dell’Agnello pasquale di Favara”, verrà aperta giovedì 28 alle 10.30 con una doppia iniziativa: una dedicata all’Agnello Pasquale ed un’ altra a “I Panareddra e i Pani votivi” . La prima a cura dei Maestri pasticceri di Favara e dell’azienda “Favarese” e la seconda a cura dei Maestri Panificatori di Favara.
Alle 17:00 vi sarà l’inaugurazione della Sagra alla presenza di numerose autorità e dei rappresentanti di ordini professionali ed istituzioni che si occupano della valorizzazione di mandorla e pistacchio e di turismo.
Alle 18:00 ci sarà un’esibizione del gruppo folk “Fabaria Folk”.
Alle 18:30 gli chef dell’istituto alberghiero “G. Ambrosini” mostreranno come si prepara l’ Agnello pasquale.
Alle 19:00 spazio ad una degustazione d’eccezione offerta dalla ditta “Pitan Beer” a cura di Valeria Vita che accompagnerà l’Agnello pasquale con la birra artigianale.
Venerdì 29 marzo ovvero Venerdì Santo,
saranno fruibili gratuitamente dalle 9:00 alle 13:00, le mostre presenti al Castello.
Sabato 30 marzo
alle 11:00, si terrà “Rappresentazione e degustazione dell’Agnello pasquale”, con una dimostrazione a cura dell’associazione “Nzemmula” e dello chef Giuseppe Moscato.
Alle 17:00 si terrà, acura dell’azienda “Favarese”, la dimostrazione “Da Mandorla e Pistacchio all’Agnello pasquale”.
Alle 18:00, si terrà una doppia rappresentazione e degustazione di prodotti tipici locali a cura dell’Associazione “San Giuseppe”: “Da Mandorla e Pistacchio all’Agnello pasquale” e “Dal latte alla Ricotta”.
La Sagra si chiuderà alle 19:00, con un concerto di Giuseppe Calabrese.
Per tutta la durata della Sagra saranno fruibili, oltre al Castello, la Biblioteca “ A. Mendola”, la Chiesa del Rosario e “Marzipan – il Museo della mandorla”.