“La decisione di chiudere al traffico la strada provinciale 71, è una follia!… una scelta scellerata”: questo il grido dell’ associazione Mareamico affidato ai social e diretto agli uffici dell’ex provincia di Agrigento.
A portare all’ attenzione la problematica è l’Associazione ambientalista Mareamico: “Gli uffici dell’ex provincia di Agrigento hanno chiuso per circa 1 mese l’unica strada diretta per raggiungere Misita, Zingarello e Cipolluzze, per permettere il montaggio dei giunti di dilatazione nell’asfalto del ponte sul fiume Naro. Invece di effettuare i lavori tenendo aperta la strada e regolando il traffico con dei semplici semafori, come si fa in tutti i posti del mondo.
Questa scelta scellerata- presagisce Mareamico‐ creerà grossi problemi agli abitanti della zona, ai turisti, agli agricoltori e arrecherà un grosso danno all’ambiente, per colpa dei disservizi che si creeranno per la mancata raccolta dei rifiuti nella zona. Senza contare il rischio che correranno i tantissimi extracomunitari in bici che saranno costretti ad utilizzare la strada statale 115 per tornare a casa.
E tutto questo – conclude l’ associazione ‐ per risparmiare qualche migliaio di euro, danneggiando la qualità della vita a centinaia di persone che hanno interessi in zona: vergogna!”
Del particolare problema ne abbiamo parlato con Franco Miccichè sindaco di Agrigento perché al di là del ponte Misita c’è la frazione balneare di Zingareĺlo e la riserva naturale di Punta Bianca. Miccichè ha assicurato il suo intervento sul Libero consorzio dei Comuni per impedire il blocco totale del transito stradale.